Si è svolto un sopralluogo dell’Amministrazione comunale per valutare il danno arrecato all'opera di Marina Torchio "'Caduta di un impero”, (i quattro busti classici riprodotti dall'artista sono stati spostati dai basamenti e due di questi sono stati compromessi). "Siamo amareggiati e colpiti dal poco senso civico", spiega Andrea Paron, assessore al Decoro urbano.
La polizia locale ha "preparato una denuncia contro ignoti, si sta occupando delle indagini". "L'amministrazione comunale invita i cittadini a collaborare alle indagini" facendo le opportune segnalazioni, ha detto il vicesindaco Antonella Marcoz. "'Caduta di un impero, l'opera di Torchio, è diventata così involontariamente anche testimonianza della caduta di civiltà, di valori", ha aggiunto Marcoz.
"Le cose non possono tornare come prima perché il significato con cui erano state collocate le opere oggi è cambiato. Riorganizzerò l'allestimento in modo diverso, riutilizzando anche i pezzi danneggiati e rotti", ha detto l'artista.
Intanto si registrano nuovi atti vandalici ai danni delle opere installate ad Aosta con il progetto 'Jolis coins', che mira a creare un museo a cielo aperto nella città. Se la settimana passata è toccato alla 'Caduta di un impero' di Marina Torchio, posizionata in via Vevey, vicino alla Porta Pretoria, nella notte tra il 16 e il 17 agosto è stata presa di mira l'opera 'Sant'Anselmo' dello scultore Emo Giluliano Broccard, in piazza Arco d'Augusto.