VIABILITÀ E MOBILITÀ - 23 marzo 2016, 16:42

Chiude il distributore Agip di Saint-Rhémy, l’unico dell’alta Coumba Freida

Per fare il pieno i residenti dovranno scendere fino a Variney. Nessuno si preoccupa dei risvolti sociali della decisione. La Regione assente, il Comune tace, la Sitrasb non interviene. L’alta Coumba Freida abbandonata a se stessa, altro che politiche contro lo spopolamento

Lungo la statale 27 resterà aperto solo il distributore di Variney

Dopo 51 anni di incessante attività, chiude i battenti lo storico distributore Agip sul piazzale del tunnel del Gran San Bernardo, a Saint-Rhémy-en-Bosses.

Venerdì 25 marzo le pompe gestite dalla signora Giuseppina Edy Désandré cesseranno di erogare benzina e gasolio alle auto e ai Tir che percorrono la statale 27 da e per la Svizzera. L'unico distributore aperto lungo la strada statale nella vallata del Gran Combin resterà dunque quello di Variney.

“Negli ultimi anni la vendita di carburante è calata del 65%; dal milione e 700 mila litri venduti nel 2010 – precisa la signora Désandré – siamo passati ai 550.000 litri dell'anno scorso. Per restare in piedi un distributore come il nostro deve vendere almeno un milione di litri all'anno, quindi i conti sono presto fatti”.

La signora Desandré sottolinea ancora che “è venuto meno il traffico dei Tir e in generale dei mezzi pesanti: le aziende producono meno per effetto della crisi e quindi il trasporto merci è calato. Inoltre, abbiamo risentito del minor transito di turisti, sia in auto che in pullman. Come se non bastasse, le nostre tariffe sono più alte rispetto a quelle di altri distributori lungo la statale, perché Eni considera quest'area come autostradale e ha imposto il rincaro”.

Insomma, i problemi sono molti e non si vede all'orizzonte una soluzione a breve termine anche perché tace la Regione. La Sitrasb, proprietaria dell’area e che avrebbe interesse a mantenere il servizio, latita. Il Comune non pare in grado di intervenire. Il piazzale dov'è installato il distributore Agip è di proprietà della Sitrasb, la società che gestisce il traforo; le pompe erogano carburante in forza di un decreto dell'Eni, Ente nazionale idrocarburi, e ad una convenzione con la Sitrasb.

“Se l'Eni decidesse di installare delle pompe self-service sarei disposta a gestirle", afferma la titolare dell'Agip di Saint-Rhémy.

Le parole della titolare fanno rabbrividire. Tutti pronti, a parole, a difendere la montagna, ma quando c’è da agire tutti scappano come quando la nave affonda.

Il distributore di carburanti a Saint-Remy-en-Bosses riveste anche una funzione sociale. Infatti è l’unico punto di rifornimento per i locali; soprattutto per chi ha le aziende agricole o chi lavora in zona.

Da venerdì tutti saranno costretti a scendere Varinery. Quale interesse può avere la Sitrasb, proprietaria dell’area, a far chiudere la stazione Eni-Agip? Quale interesse ha la Regione a permettere che cessi un servizio che è anche sociale? Qualche interesse ha il Comune a lasciare, senza colpo ferire che venga smantellato un servizio necessario per tanti residenti, turisti, e viaggiatori? 

p.g.