Nel dialetto di molte popolazioni delle Alpi Occidentali "Génépy” è il nome, di probabile origine celtica, di un’erba di montagna, L’Artemisia Glacialis, una piantina che cresce, oltre i duemila metri di altitudine, su terreni morenici, che viene raccolta con molta cura, senza asportare la radice, dai pastori delle alte vallate valdostane i quali, da sempre, le attribuiscono doti medicinali. Pianta dal profumo delicato di cui si diceva già nel IX secolo che "era vicina ad avere tante virtù quante foglie”. La rarità dell’Artemisia Glacialis fa sì che la produzione di questo prodotto, molto limitato e ricercato, sia consumato da pochi eletti che ne conoscono le virtù. Questo raffinato liquore è il risultato di una conoscenza secolare della distillazione e dell’erboristeria coniugata ad una innovazione e ricerca del gusto.
Génépy, una pianta preziosa
Cresce su ghiaie, rupi e morene, sempre comunque su matrice silicea. La caratteristica di rarità di questa pianta ad alta resistenza, ha fatto sì che una legge sulla protezione della flora ne determini i modi e le quantità di raccolta che avviene con molta cura senza asportarne le radici. Dopo diversi anni di sperimentazioni è oggi possibile coltivare in terreni sciolti situati sopra i 1350 m. Conosciuto fin dall’antichità per le sue proprietà soprattutto digestive, amaricanti e neurotoniche, il Génépy è tra gli aromi più ricercati.
L’Artemisia Umbelliformis Lam, insieme all’artemisia Glacialis viene utilizzata per produrre Génepy St Roch e Artemisia St.Roch, liquori originali e pluripremiati delle Distillerie St.Roch della Valle d’Aosta.
Sapore unico
Il génépy ha un sapore unico, tipicamente alpino, può essere un ottimo digestivo sorseggiato a fine pasto o in alternativa per le estati calde, somministrato con ghiaccio "On the Rocks” o in versione "GenerAle” ghiaccio, génépy e ginger ale.