Il Prof. Orlando Formica, quale fondatore Presidente, nella relazione introduttiva ha focalizzato le linee portanti presentate dal Governo, sottolineando le innovazioni tributarie a sostegno dell’economia reale per imprese e famiglie. Il Professore ha segnalato il saluto del Presidente Renzi ai partecipanti e l’attenzione al “contributo di elaborazione degli attori sociali che si misurano con l’incidenza delle imposte sul territorio”.
Intorno al tavolo 90 sedie occupate da “90 progettisti”, così: Uffici Finanziari, Guardia di Finanza, Equitalia, Amministratori Comunali, rappresentanti della società civile (professionisti, banche ed assicurazioni, commercianti, albergatori, sindacati, proprietà immobiliare, ecc……).
Un confronto ed una elaborazione propositiva tra soggetti che nel quotidiano operano su fronti formalmente distanti o contrapposti, così fisco e contribuenti ora seduti uno accanto all’altro per costruire. Il “Tavolo” è nei fatti un progetto pilota (unico in Europa) che consente al Paese reale di stare insieme con le Istituzioni quelle che i cittadini sentono lontane e talvolta sorde ai loro bisogni, in una fase di crescente difficoltà e di una ripresa tutta da verificare.
Quindici sedie erano occupate da studenti dell’Istituto per Ragionieri con l’insegnante, ecco messo in pratica il “Progetto Renzi della buona scuola”, cioè la saldatura tra nozioni e pratica. I giovani hanno solo ascoltato sorpresi di essere stati coinvolti su temi più grandi di loro, ma felici del coinvolgimento.Significativo l’intervento ai lavori del Dr. Salvatore Taverna di Torino, esperto di composizione delle crisi d’impresa.Nel 2007, nell’inaugurare il Tavolo, il Prof. Formica ha citato Robert Stevenson: “non giudicare ciascun giorno in base al raccolto che hai ottenuto ma dai semi che hai piantato”.
Il territorio montano della Valle d’Aosta ha l’habitat idoneo, per cui i frutti cominciano ad essere raccolti dando così gambe al Tavolo.