Nel ricordo di Franco Frachey Confartigianato festeggia i vent’anni di attività

Quando il presidente Eugenio Salmin ha citato il nome di Franco Frachey tra i fondatori di Confartigianato VdA un lungo applauso ha interrotto il suo discorso e a tanti gli occhi hanno brillato per la commozione. Franco Frachey, il Maestro artigiano vetraio d’arte che è mancato improvvisamente nel luglio scorso.

Franco Frachey

Con il suo intervento, Eugenio Salmin ha aperto la Giornata per i 20 anni di Confartigianato in Valle d’Aosta che con i circa 1300 iscritti è l’associazione di categoria più numerosa. Presenti tante autorità regionali, la festa è stata l’occasione per salutare Aldo Zappaterra, il direttore generale che il prossimo anno lascerà per raggiunti limiti di età, vero motore fondatore e ‘sviluppatore’ di Confartigianato che lascia un patrimonio davvero invidiabile composto da tanti giovani il cui leader è Cristiano Revil.

Proprio da Revil (nella foto a lato) è giunto un appello ai giovani indicando “la strada dell’artigianato” a chi ha concluso la scuola dell’obbligo, a chi ha conseguito la maturità, a chi si è laureato e ha frequentato dei master. “Essere artigiani – ha detto – è un’opportunità per realizzare i sogni professionali per crearsi un avvenire con le proprie mani e con le proprie idee”.

Di sostanza anche l’intervento dell’assessore regionale alle Attività produttive, Raimondo Donzel, che non si è limitato ad un discorso di circostanza ma ha messo in luce “l’importanza del comparto artigiano nel contesto economico della regione”.

A stento, con la gola stretta dalla commozione che non lasciava uscire le parole, Aldo Zappaterra, ha ringraziato tutti per l’accoglienza avuta in Valle. Ma un particolare ringraziamento l’ha ricolto a Dino Vierin, che da Presidente della Regione, è stato un interlocutore “serio concreto e attento alle problematiche degli artigiani, tanto che – ha concluso Zappaterra – se oggi Confartigianato festeggia i suoi primi 20 anni di attività, è anche perché ha avuto fiducia in noi”.

La mattinata si è conclusa con la consegna degli attestati ai fondatori di Confartigianato e agli artigiani che si sono impegnati per l’associazione.

I premiato

Alessi Nicola, Alliod Guido, Arnod Vilder, Arnod Patrizio, Auddino, Francesco, Bancod Enzo Vittorio, Bancod Ornella Giuliana, Bandito Giuseppe, Bandito Daniele, Barone Giovanni, Bassetto Roberto, Benvenuto Carmine, Benvenuto, Omero Salvatore, Bethaz Francesco, Bonelli Lorenzo, Bonoldi Gino Giuseppe, Brancaccio Virginia, Bruschi Luigi, Buillas Maria, Busa Flavia, Cama Graziella, Campana Lorena. Carere Stella, Casalenuovo Renato, Castellano Alain, CastelnuovoAlfonso Chatrian Fortunato, Cipolla Gaetano, Coccoz Remo, Colleca Salvatore, CroceMaria Giuseppina, Curinga Maria Viola, D'incau Rosanna, De Grandi Adele, Deanoz Lino, Di Lallo Giovanni, Domenighini Giacomo Rocco, Donato  Giuseppe, Fabiano Teresa, Felappi Cristina, Follin Carla, Fortunato Daniele, Fortunato Santo, Garzotto Paolo, Gaspard Giuseppe, Gerard Patrizia, Girardi Maurizio, Girardini Carla, Grillo Salvatore, Grosso La Valle Michele, Grosso La Valle Pompeo, Guichardaz Massimo, Guichardaz Matteo, Iemmi Walter, Jacquemod Ettore, Jon Tiziana Barbara, Lagnier Giancarlo, Lazzaron Dino Pietro, Liporace Francesco, Luboz Katia, Lupinacci Giampiero, Machet Giorgetta, Macori Moira ,Mammoliti Michele, Martinod Roberto, Medina Pier Antonio, Melicchio Italia, Meynet Renato, Meynet Germano, Meynet Romano, Milliery Ivette, Monegato Elda, Nizzia Bruno, Olmi Silvano, Padalino Calogero, Palmet Edmondo, Panazzi Giuseppe, Peraldo Gioni, Pession Silvano, Presa Stefano, Quinson Remy, Ravazzin Silvano, Rey Nadia, Risso Guillermo Enrique, Salmin Eugenio, Sanlorenzo Francesco, Sirigu Mario, Stefani Roberto, Tillier Mauro, Toscano Rodolfo Alessandro, Treves Marco, Turchetti Maurizio, Varisellaz Fabrizio, Villaz Paolo.