Lo smarrimento improvviso nel trovarsi in mezzo a centinaia di persone, non riuscire più a percorrere quelle poche, decine di metri che la separavano dal marito, Ezio Perrin, seduto tranquillo a bere l'aperitivo nel dehors di un bar. E allora il panico, lo sbalzo di pressione con quel caldo eccessivo che le ha fatto sbagliare strada e percorrere quella dal cui ciglio si può cadere nel dirupo.
Se è davvero andata così, la morte di Ida Barailler, 71 anni, di Quart, può essere riassunta come una serie impressionante di circostanze sfavorevoli che si sono verificate tutte insieme. Questa è però l'ipotesi più accreditata dagli inquirenti, i quali ammettono che sì, la ricostruzione dell'accaduto ha dell'incredibile, ma indizi di altra natura non ve ne sono. Ida e suo marito Ezio sono arrivati domenica mattina al Col di Joux, per assistere all'eliminatoria della Batailles de reines.
Verso le 10,40 i due, che erano con un'altra coppia, si sono recati al dehors della 'Brasserie du Vieux Skilift': hanno ordinato gli aperitivi, sono rimasti a chiacchierare poi le due donne hanno chiesto dov'era il bagno e mentre i mariti pagavano le consumazioni sono andate alla toilette. I due uomini si stavano già avvicinando al prato dove sarebbe iniziata la Bataille, quando l'amica di Ida ha detto che la donna era uscita prima di lei ma non la trovava più. Il marito e l'amico si sono messi a cercarla, a chiamarla in mezzo alla folla, ma lei è scomparsa.
Dopo neanche mezz'ora sono stati allertati i carabinieri e il 118, le ricerche sono iniziate subito, sul posto sono arrivati anche Soccorso alpino e Guardia di finanza. Ida è stata cercata anche con un cane molecolare ma niente, dal buco nero dove sembrava essere precipitata non è più uscita. Il suo corpo senza vita, con evidenti segni di colpi e traumi, è stato poi ritrovato ieri, lunedì 27 luglio, in fondo a un dirupo lungo una strada che porta alla frazione di Sommarese. Poche centinaia di metri che la donna deve aver percorso da sola, secondo gli inquirenti dell'Arma, in preda alla confusione mentale e a uno smarrimento completo.
Ida era sovrappeso e malferma sulle gambe, forse tutta quella folla eccitata per la Bataille l'ha messa in agitazione e lei ha perso l'orientamento, sbagliando fatalmente direzione. Se non è andata così l'ipotesi alternativa è quella dell'aggressione. Ma, si chiedono i carabinieri, in realtà chi avrebbe potuto rapire in mezzo alla folla una tranquilla signora in età, che in quel frangente pare fosse anche senza la borsetta, lasciata al tavolo del bar?