SICUREZZA STRADALE: Baccega, in autunno rotonde sulla ss 26 a Sarre

In seguito ai numerosi incidenti che hanno causato alcune vittime sulla strada statale 26 nel comune di Sarre, l’assessore regionale alle Opere Pubbliche, Mauro Baccega, ha preso di punta il problema e ieri ha promosso un incontro per fare il punto sulla situazione tra l’assessore stesso, il suo staff tecnico l’ing. Glarey e l’ing. Rosset, e politico, il Comune di Sarre con il suo sindaco, l’Anas con il direttore Marasco e Sindaco di Sarre Pepellin con suo Staff tecnico e politico (segretario e Assessore.

Messe da parte le ciance, per dare una risposta concreta al Comitato Sarre Statale Sicura, l’assessore ha voluto mettere in campo un piano operativo e così è stato raggiunto l’accordo per Realizzare, in tempi brevi, le due rotonde già inserite nel piano rotonde conseguente alla convenzione tra Regione e Anas. Si tratta della rotonda di Maillot, che da accesso dalla statale 26 al centro del paese, e quella di Sainte Helene che si collega allo svincolo autostradale e confluisce nella strada regionale n. 47 di Cogne.

“L'iter – ha commentato l’assessore Baccega - prevede una modifica della convenzione e le successive approvazioni progettuali da parte della Giunta Regionale e della Giunta Comunale, nel frattempo si da' il via alle procedure di esproprio dove necessario”. Secondo le previsioni i lavori inizieranno nel prossimo autunno. Si conta di appaltare i lavori nel prossimo autunno. Nel corso dell’incontro è stato anche deciso di accelerare anche l’iter per la costruzione della rotonda di Nus che sistemerebbe e metterebbe in sicurezza lo svincolo di accesso dalla strada per Fènis alla statale 26. Nei prossimi giorni sarà deciso il crono programma.

"Tutto questo – ha precisato Baccega - perché guardiamo con attenzione alla sicurezza dei cittadini valdostani e dei nostri turisti. Certo gli interventi non potranno essere contemporanei e soddisfare tutte le richieste ma con una adeguata pianificazione e individuando le priorità nel tempo riusciremo a dare risposte importanti con una adeguata programmazione degli interventi”