Emozioni e sensazioni spettacolari sotto lo storico chapiteau. La leonessa Rosy punta il suo domatore. Stefano Orfei Nones avverte il pericolo e rimane immobile. In un attimo la belva, con un gigantesco balzo, gli piomba addosso. In maniera inaspettata si blocca. Il pubblico trattiene il respiro. L'aggressione, però, ha un qualcosa di strano. Nessun timore. E' uno dei momenti clou del numero sensazionale presentato da Stefano, domatore figlio d'arte del grande Walter Nones, marito di Moira Orfei, la regina del circo italiano.
L'inaugurazione è, oggi, alle 17,30; tutti i giorni, sono previsti due spettacoli, alle 17,30 e alle 21. Il circo rimarrà nell'area verde di Villefranche, a Quart, fino a domenica sera.''Lo presentiamo, per la prima volta in Valle d'Aosta - dice il protagonista -. E' un numero del tutto innovativo che sta riscuotendo un successo incredibile anche fra gli spettatori più esigenti. I cultori degli spettacoli circensi ritengono sia un'esibizione fra le più emozionanti in una pista del circo''.
Un allenamento curato nei minimi dettagli, studiato per mantenere inalterato l'istinto aggressivo del felino, ma, nel contempo, smorzare l'attimo fatale dell'attacco. ''Molti fra il pubblico delle varie piazze manifestano il loro entusiasmo gridando - dice Walter Nones -. Applausi scroscianti accompagnano Stefano al termine. Chiedono addirittura il bis. Ma quando si lavora con gli animali la parola d'ordine è 'consuetudine'. Se si modificano determinati comportamenti potrebbero crearsi situazioni pericolose perchè gli animali si innervosiscono''.
Nel gruppo delle belve 'attrici' spiccano quattro leonesse, di cui una bianca e due tigri. Non è tutto. Sotto lo sfavillio delle luci, Stefano Orfei Nones riceverà un bacio del tutto particolare. ''Sarà un abbraccio appassionato con il mio leone bianco, una rara specie albina che è entrato nella nostra famiglia da alcuni anni'', dice il giovane domatore.E, dopo tante emozioni, il relax e la simpatia trasmessa dai pappagalli di Giorgio Vidali, presentatore ufficiale dello spettacolo, laureato in Scienze Politiche e Economia, a Milano. Faranno di tutto. Dalla passeggiata sul monopattino, alle corse in carrozzella, al giro con il carrello del supermercato.
''Da anni, ormai, - sottolinea Walter Nones - proponiamo esibizioni brevi, ma di grande qualità, prive di finzioni sceniche. Il pubblico le apprezza con maggiore slancio''. Un angolo di Africa equatoriale lo proporrà ancora Stefano, portando in pista cammelli, zebre, lama, elefanti e l'ippopotamo. Due ore e mezza di spettacolo scacciapensieri in cui non mancheranno i clowns per la gioia dei bambini. Yula, comico consolidato del circo di Moira Orfei, sfoggerà la sua maestria di musicista, suonando una quantità sbalorditiva di strumenti. Una grande e piacevole sorpresa la offrirà Moira junior, nipote della signora del circo. Presenterà l'houla hop con un numero considerevole di cerchi.
''Il pubblico di Aosta ci ha sempre riservato un'accoglienza strepitosa – ricorda Walter Nones -. Spero che dopo alcuni anni di assenza ci dia il solito grande benvenuto. Le vostre splendide montagne mi ricordano le mie origini montanare. Sono nato a Belluno e provengo da una famiglia di Trento. Lo spettacolo non deluderà - interviene Moira Orfei Nones -. Oltretutto, i prezzi sono a misura di crisi. Consideriamo amici i valdostani. Vi aspettiamo oggi, alle 17,30'', conclude la lady del circo.