“I giovani che sfidano la crisi aprendo nuovi esercizi commerciali ad Aosta troveranno sempre il nostro sostegno, non solo morale”. Parole di Pierantonio Genestrone, presidente di Confcommercio Rete Imprese per l'Italia VdA, alla notizia che un nuovo locale ha aperto i battenti nel centro storico di Aosta. Si tratta del 'Caffé Anfiteatro', in via Porte Praetoriane, a meno di cento metri dall'ingresso dell'anfiteatro romano. Aperitivi, prime colazioni, buffet e un'accurata scelta di vini sono proposti da Cerasella 'Stella' Lung e da sua figlia Raluca, che è l'amministratrice del 'Caffé Anfiteatro' e aderisce convinta ad Ascom-Confcommercio VdA.
Inaugurato venerdì 13 febbraio, in barba alla superstizione, il 'Caffé Anfiteatro' si pone già un obiettivo: realizzare gustosi piatti da asporto. “Non siamo e non saremo mai un ristorante – spiega Cerasella – ma ho installato una cucina che mi permette di preparare diversi piatti da asporto: cose semplici e, mi auguro di buon gusto. Però l'Amministrazione comunale di Aosta, la stessa che mi aveva autorizzato, mesi fa, ad avviare i lavori per la cucina, ora mi comunica che la metratura del locale potrebbe non essere sufficiente a consentire la preparazione dei piatti. Mi sembra assurdo e intendo ribattere a tono a questo che mi sembra un mero intoppo burocratico e non tecnico, visto che tutti gli impianti e le infrastrutture del locale sono a norma”.
In questa come in altre vicende che interessano la ricettività e i servizi commerciali cittadini, Confcommercio VdA è vicina ai gestori dei locali aostani “che cercano unicamente di poter lavorare con serenità anche per il bene e lo sviluppo economico-turistico di Aosta”.