“Quando la procura colpisce la 'ndrangheta e i politici eventualmente collusi, da cittadino e da uomo di legge sono contento. Ma contro il Presidente Rollandin le accuse erano completamente infondate sul piano giuridico e il giudice lo ha confermato con una sentenza ineccepibile”.
Lo ha detto ad Aostacronaca.it l'avvocato torinese Claudio Morra, che ha assistito il Presidente della Giunta, Augusto Rollandin, accusato di concorso in abuso d'ufficio nell'udienza preliminare per l'inchiesta 'Usque Tandem' sul parcheggio dell'ospedale Parini di Aosta. “Abbiamo dimostrato che Rollandin non ha mai approfittato della sua posizione di governo per favorire chicchessia in questo o quell'appalto, ma anche che è totalmente estraneo a collusioni o 'avvicinamenti' con eventuali ambienti mafiosi”.
Morra ritiene che “il pm Isaia, all'inizio dell'inchiesta deve aver creduto in totale buona fede di aver messo le mani su una sorta di 'potentato' che si è poi invece rivelato essere un gruppo di professionisti che lavoravano per il bene comune e che il mio assistito non ha mai, in alcun modo, favorito. In questa udienza non ha solo vinto la giustizia, ma anche l'etica”.
Quanto alla sentenza del gup Colazingari, Il presidente della Giunta, Augusto Rollandin, è stato assolto dall'imputazione di concorso in abuso d'ufficio aggravato “perché il fatto non sussiste”; l'imprenditore aostano e titolare dell'Edilsud Srl, Giuseppe Tropiano, è stato assolto dall'accusa di concorso in abuso d'ufficio aggravato “perché il fatto non sussiste” e dal concorso in abuso d'ufficio “perché il fatto non costituisce reato”; Il progettista e direttore dei lavori di edificazione del parcheggio, Serafino Pallu', è stato assolto dal concorso in abuso d'ufficio aggravato “perché il fatto non sussiste”, dal concorso in abuso d'ufficio “perché il fatto non costituisce reato” e dal concorso in turbativa d'asta “perché il fatto non sussiste”; l'amministratore unico della società Coup Srl, Paolo Giunti, è stato assolto dal concorso in abuso d'ufficio “perché il fatto non costituisce reato”; Il responsabile unico del procedimento dell'appalto Coup, Alessandro De Checchi, è stato assolto dal concorso in abuso d'ufficio “perché il fatto non costituisce reato” e dal concorso in turbativa d'asta “perché il fatto non sussiste”; Gli ingegneri Matteo Gregorini e Biagio De Risi sono stati assolti dal concorso in turbativa d'asta “perché il fatto non sussiste”.
La Procura e i carabinieri sostenevano che il presidente della Giunta, il costruttore Tropiano (amministratore della società venditrice Saint-Bernard srl ed esecutore dei lavori con la Edilsud) e l'ingegnere Pallù (progettista e direttore dei lavori) avessero intenzionalmente modificato il contenuto di una delibera della Giunta regionale “procurando un ingiusto profitto - si legge nel capo d'imputazione - e rilevante vantaggio patrimoniale alla Societa' Saint Bernard srl sottoscrivendo - Rollandin e Tropiano - un contratto di acquisto di cosa futura per il corrispettivo di 16.900.000 euro”.
Secondo la Procura, inoltre, gli ingegneri Serafino Pallu', Matteo Gregorini e Biagio De Risi (questi ultimi due liberi professionisti del raggruppamento temporaneo di imprese Cspe di Firenze), Alessandro De Checchi (responsabile unico del procedimento di Coup srl) erano responsabili di turbativa d'asta “perchè dopo la pubblicazione in data 28.3.2011 del bando di gara relativo all'Appalto dei 'Servizi di ingegneria ed architettura per la definizione e l'esecuzione dei lavori di ampliamento e di ristrutturazione al presidio unico ospedaliero regionale per acuti dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta', in concorso tra loro e, comunque, previo concerto, turbavano la gara di appalto mediante collusione”, comunicando in seguito “notizie sui vari stadi della relativa procedura gestita dalla Coup srl e sui requisiti necessari perche' il raggruppamento di imprese potesse fare offerta idonea ad ottenere la aggiudicazione - effettivamente intervenuta”.
Ancora Pallu', De Checchi, l'amministratore unico di Coup Paolo Giunti e l'impresario Giuseppe Tropiano titolare della Edilsud erano stati indagati di abuso d'ufficio “perchè in concorso tra loro e, comunque, previo concerto, in violazione di norme di legge, intenzionalmente procuravano un ingiusto e rilevante vantaggio patrimoniale alla Edilsud srl, alla quale veniva aggiudicato il contratto relativo alla esecuzione dei lavori di costruzione del tunnel di collegamento tra il parcheggio Nord (sull'area dell'ex-residence Mont Blanc) ed il parcheggio Sud (sull'area di piazza Caduti nei Lager Nazisti) per l'importo di 1.305.322,88 euro oltre Iva; fatto commesso adottando una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara in difetto dei requisiti richiesti”. Accuse tutte smontate dal gup Colazingari. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni. La Procura aostana potrà impugnarle.