Il 15 ottobre è stato l'anniversario del V centenario della nascita della nostra riformatrice, Santa Teresa di Gesù, il 25° del monastero Mater Misericordiae di Quart. Monsignor Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, ha presieduto una solenne concelebrazione nella cappella del monastero alle ore 18,30, a cui hanno partecipato numerosissimi fedeli.
"La comunità monastica del Monastero- ha commnbetato Jean Barocco, sindaco di Quart Jean Barocco presente alla concelebrazion - è un importante risorsa morale e religiosa per il nostro comune e credo per l'intera regione, in questa occasione voglio ringraziare tutte le suore di clausura che animano questo Carmelo, e che nelle loro quotidiane preghiere hanno sempre un attenzione particolare per tutti i Quarteins". Jean Barocco ha poi riservato "un particolare ricordo ai Canonici Don Giulio e Don Camillo Rosset, che furono tra i principali artefici della costruzione del monastero".
Il monastero di Quart, è stato visitato negli anni da due Papi San Giovanni Paolo II e da Papa Benedetto XVI. Il monastero “Madre della Misericordia” di Villair de Quart è una fondazione relativamente recente.
Il 30 luglio 1987, durante una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta da Sua Eccellenza Mons. Ovidio Lari, Vescovo di Aosta, presenti numerosi fedeli e autorità regionali e comunali, venne posta la prima pietra del monastero, benedetta da Sua Santità Giovanni Paolo II il 7 settembre 1986.
Il 16 luglio 1989, solennità della Regina del Carmelo, il Papa Giovanni Paolo II, in Valle d’Aosta per le vacanze estive, benedì il monastero ormai ultimato.
“Il cuore della diocesi”, così Giovanni Paolo II definì in quel giorno il nostro monastero, perché “come il cuore, pur rimanendo nascosto, è all’origine di tutta l’attività che il corpo sviluppa, così la contemplazione, dal nascondimento, dà vita e santità alla Chiesa…La contemplazione sta alle sorgenti dell’azione: da essa derivano le energie spirituali che sostengono il Popolo di Dio nel suo cammino verso la salvezza”.
Il nuovo monastero è stato, poi, inaugurato il 1° ottobre successivo, con una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta da Mons. Ovidio Lari.