Multe a go go, sabato scorso 7 dicembre, nelle Ztl di Aosta. Soprattutto in via Losanna la Polizia locale ha rilevato decine di infrazioni, dalla sosta di auto lungo gli stalli per moto e scooter riservati agli abitanti della zona, all'assenza di disco orario sulle vetture munite di regolare permesso di parcheggio per residenti.
Immancabili le proteste: “Ad Aosta esistono automobilisti di serie A e di serie B” si lamenta una commerciante di via Losanna multata “per la quarta volta in un mese nonostante io abbia l'autorizzazione al parcheggio. Peccato che ad essere presi di mira siano sempre i soliti, noi che lavoriamo qui e dobbiamo lasciare l'obolo al Comune. Chissà perchè 'altri' , magari conoscenti o parenti di negozianti della zona, godono di maggiori privilegi: le loro auto anche se violano la Ztl non vengono quasi mai notate dagli zelanti agenti...”.
Accuse pesanti, alle quali la stessa Polizia locale risponde negando risolutamente eventuali favoritismi: “In caso di violazione multe e sanzioni sono erogate a tutti e in egual misura”. Una residente contesta la multa per aver parcheggiato temporaneamente lungo gli stalli riservati alle moto “perchè i nostri parcheggi sono spesso occupati da auto che non avrebbero alcun diritto d'ingresso nella Ztl, e a noi muniti di regolare permesso ci tocca lasciare l'auto dove possiamo. Guarda caso la polizia locale è sempre presente per sanzionare noi residenti, quasi mai per multare gli estranei...”.
Sabato i poliziotti della Locale hanno multato i proprietari di auto prive di disco orario e altri in sosta sugli spazi delle dueruote. “Sappiamo bene che non fa piacere prendere multe, e che i parcheggi ad Aosta sono quelli che sono – dice un agente – ma codici e regolamenti, seppur perfettibili, devono essere rispettati da tutti, senza eccezioni”.