ATTUALITÀ - 05 settembre 2013, 11:46

ALPINI: Migliaia di 'penne nere' al grande raduno del Nordovest a Ivrea

Saranno le carrozze d’epoca trainate da cavalli a trasportare reduci e “veci” durante la sfilata degli alpini, domenica 8 settembre: è questa una delle curiosità che caratterizzano il 16esimo Raduno degli alpini del Primo Raggruppamento Nordovest (che comprende le “penne nere” di Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e sezione estera della Francia), che inizia oggi, giovedì 5 settembre, fino a domenica prossima a Ivrea. Sono attese almeno ventimila persone tra militari, reduci e familiari.

L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra gli organizzatori, la sezione Ana di Ivrea assieme al Comune, e i cavallanti di Ivrea, che molti ricorderanno come protagonisti del Carnevale eporediese. Il lungo weekend inizia con l’inaugurazione della mostra (curata da Ettore Sartoretto) “Alpini in copertina” nella chiesa di Santa Croce in via Arduino.

Venerdì 6, al Teatro Giacosa, ore 21, ci sarà la rappresentazione di racconti, immagini, suoni e canti dal titolo “Tucc Un” che era il motto del battaglione alpini “Ivrea”, accompagnata dall’esibizione del Coro alpino della sezione eporediese. Al termine verrà presentata l’opera “Tucc Un – Vicende e uomini del battaglione Ivrea attraverso un secolo di storia italiana” di Serafino “Ciribola” Anzola: due volumi che raccontano l’epopea degli alpini inquadrati nei battaglioni Ivrea, Val d’Orco e Monte Levanna, nei quali confluivano coscritti non solo canavesani, ma biellesi, ossolani, parmensi, liguri, bergamaschi, varesini e altri, per i quali Ivrea era il punto di riferimento.

Sabato 7, al mattino riunione dei presidenti di sezione; dal pomeriggio 'ammassamento' in piazza Ottinetti, dove arriverà il labaro nazionale: si terranno le orazioni ufficiali e sarà celebrata la Messa dal vescovo di Ivrea monsignor Edoardo Cerrato. Tra le iniziative da segnalare: l’apertura dello stand filatelico con annullo postale in piazza Ottinetti (a partire dalle ore 13), la partenza della “Fiaccolata della vita e della solidarietà” proposta dai donatori di sangue dell’Avis (ore 17,30 e arrivo previsto attorno alle 22), la “notte alpina” con concerto della Fanfara militare del 27° Bataillon Chasseurs Alpins e Fanfara della sezione di Ivrea, sempre in piazza Ottinetti.

Domenica 8 è il giorno della sfilata per le vie del centro eporediese: alle 8 la registrazione dei gruppi e la riapertura dello stand per l’annullo filatelico, quindi l’ammassamento, il corteo con inizio da corso Nigra e scioglimento nel piazzale del Mercato. Nella sfilata, cui, salvo imprevisti, parteciperà la fanfara della Taurinense, vi sarà anche una rappresentanza femminile in costume d’epoca, per ricordare quelle donne che, nella prima guerra mondiale, cucirono i gagliardetti dei battaglioni Ivrea, Val d’Orco e Monte Levanna. Poi pranzo alpino, ammainabandiera e, alle 18 l’estrazione dei premi della lotteria (sono oltre cento) presso la sede dell’Ana di Ivrea in via De Gasperi 1.

Durante tutta la manifestazione è in funzione un punto di ristoro presso il Pala Alpini allestito in piazza Freguglia. Le informazioni sono reperibili su www.ivrea.ana.it nel sito dedicato al raduno e, per tablet e smartphone, su www.anaivrea.it/raduno .E’ anche uscito un numero speciale dello “Scarpone Canavesano” (la rivista della sezione eporediese), dedicato al raduno con tutte le indicazioni dell’evento. 

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