La memoria è un filo che non si spezza, e a Cogne ieri è tornata a vibrare forte. L’occasione è stata la commemorazione della “battaglia di Cogne”, l’episodio che nel novembre del 1944 mise fine alla Repubblica Partigiana nata pochi mesi prima, il 7 luglio. Una pagina di coraggio e tragedia insieme, raccontata anche sul sito nazionale dell’ANPI (link all’articolo).
La giornata si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti, all’interno della sala del Consiglio comunale di Cogne, dove si sono poi alternati ricordi, testimonianze e riflessioni. Momento centrale dell’incontro è stata la presentazione di due libri editi da Le Château, diversi per forma ma uniti dalla stessa memoria: “Trabandan all’armi! – Il gioco della storia” e “Ernesto Breuvé – Memorie di un resistente”.
Due opere che, in modi differenti, restituiscono voce e spessore umano ai protagonisti della lotta partigiana, mantenendo vivo il legame tra la storia locale e la grande storia nazionale. A rendere ancora più intenso il pomeriggio, la presenza dei Trouveur Valdoten, che con la loro musica hanno evocato emozioni e ricordi di un tempo in cui la libertà si conquistava metro dopo metro.
L’ANPI Valle d’Aosta prosegue ora il suo percorso di approfondimento con la rassegna cinematografica “Prospettive divergenti”, ospitata nella Biblioteca regionale di Aosta. Dopo “Libere”, documentario che ha raccontato il ruolo delle donne nella Resistenza, mercoledì 5 novembre sarà proiettato “Alla mia piccola Sama”, la toccante testimonianza di Waad al-Kateab, una madre che narra alla figlia la vita e la sopravvivenza in una città distrutta dalla guerra civile siriana.
L’ultimo appuntamento è in programma per martedì 19 novembre (in sostituzione del 12): sarà dedicato a “No Other Land”, film che racconta la resistenza di un giovane attivista palestinese contro l’espulsione di massa della propria comunità da parte dell’occupazione israeliana.
Un ciclo di incontri che lega passato e presente, ricordando che la Resistenza non è solo un capitolo di storia, ma un impegno continuo per la libertà e la dignità dei popoli.













