SANITÀ, SALUTE E STARE BENE - 01 ottobre 2025, 15:39

Nasce “ULTRA – Università in Liaison con il Polo Traumatologico Alpino”

Grazie ad una convenzione tra Università di Torino, Regione e Usl Vda

L’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali e l’Azienda USL comunicano l’avvio del progetto “ULTRA – Università in Liaison con il Polo TRaumatologico Alpino” attraverso la convenzione stipulata con il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Torino 

Con ULTRA prende vita una nuova alleanza che proietta la sanità valdostana in una dimensione di eccellenza e di integrazione accademica. Il progetto nasce dall’esigenza di dare una risposta strutturata alla specificità della Valle d’Aosta: una Regione di dimensioni ridotte, con circa 124.000 residenti, ma che ogni anno accoglie oltre 3,5 milioni di presenze turistiche, concentrate in particolare nei mesi invernali ed estivi. In queste stagioni il numero delle persone presenti sul territorio arriva a moltiplicarsi fino a otto volte rispetto alla popolazione residente, determinando un aumento esponenziale della domanda di cure, soprattutto per quanto riguarda l’urgenza traumatologica.

Le attività sportive tipiche della montagna – dallo sci all’alpinismo, dal trekking alla mountain bike – espongono infatti a un rischio traumatico significativo. L’Azienda USL della Valle d’Aosta ha già sviluppato modelli flessibili come quello dell’“ospedale adattabile”, ma la complessità crescente delle casistiche richiede oggi una rete di competenze e risorse ancora più avanzate.

Da qui l’idea di ULTRA: trasformare l’Ospedale regionale “Umberto Parini” da presidio territoriale a collegamento strutturato con la rete universitaria. La collaborazione con il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Torino consentirà di unire la forza operativa dei servizi valdostani con il know-how accademico, creando un ecosistema in cui formazione, ricerca e assistenza si rafforzano a vicenda.

Le strutture progressivamente coinvolte nel progetto saranno Ortopedia, Radiologia e Recupero e rieducazione funzionale

Il progetto si fonda su tre direttrici principali: la formazione, con percorsi comuni di aggiornamento, tirocini e presenza di specializzandi nei reparti e nei centri traumatologici; la ricerca e l’innovazione, attraverso la partecipazione a studi multicentrici e la valorizzazione di una casistica unica per volumi e varietà; l’integrazione clinica, con la possibilità di attivare, in futuro e previo accordo con le singole Aziende sanitarie, consulenze specialistiche e procedure di alta complessità grazie al contributo dei professionisti universitari.

Per i cittadini e per i turisti questo significa poter contare su cure di alto livello in un contesto alpino che diventa modello di sanità di montagna. Per i giovani professionisti, invece, ULTRA rappresenta un’opportunità di crescita formativa e di inserimento in un contesto sanitario che sa attrarre talenti e offrire percorsi qualificanti.

L’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali evidenzia come l’iniziativa segni un passaggio cruciale per il futuro della sanità valdostana: l’integrazione con l’Università di Torino consente di garantire qualità clinica, aggiornamento continuo e capacità di innovazione, rafforzando al tempo stesso l’identità della Valle d’Aosta come esempio virtuoso di sistema sanitario alpino.

Il Direttore generale dell’Azienda USL, Massimo Uberti: «Con ULTRA non firmiamo soltanto una convenzione, ma avviamo una trasformazione profonda del nostro sistema sanitario. La casistica traumatologica della Valle d’Aosta, unica per volumi e complessità, diventa una risorsa preziosa per la ricerca scientifica e per la formazione universitaria, mentre i nostri professionisti avranno nuove opportunità di crescita e aggiornamento continuo. Significa aprire le porte dell’Ospedale Parini a competenze di altissimo livello, creando una rete clinica che va oltre i confini regionali e che consentirà di offrire ai pazienti trattamenti e consulenze che finora richiedevano spostamenti in altri centri. ULTRA è un investimento sul futuro della sanità valdostana, che rafforza la fiducia della comunità, aumenta l’attrattività del territorio e consolida il nostro ruolo come modello di sanità di montagna».

Il Prof. Paolo Fonio, Direttore del Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Torino e Professore ordinario di Radiologia: «Il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Torino aderisce con grande entusiasmo a questa convenzione, che va nella direzione da sempre auspicata di allargare le reti cliniche e i modelli di cooperazione sanitaria: credo fermamente che uno degli obiettivi principali delle strutture accademiche sia quello di generare ricadute pratiche, tangibili e di reale utilità per la Popolazione ed i Pazienti. In questo senso, quello che potremo offrire ai Professionisti di altissimo profilo che operano nella regione Valle d’Aosta saranno la possibilità di un aggiornamento continuo tecnico-scientifico, di modelli di formazione completa per i giovani e di confronto continuo con le nostre strutture di riferimento. D’altra parte, i giovani che si formano nelle nostre Scuole di Specialità potranno confrontarsi con una realtà unica per complessità di patologie soprattutto traumatiche, legate alle caratteristiche peculiari della Regione. Sono convinto che il percorso che oggi iniziamo si allargherà presto ad altre discipline, creando un modello che diventerà riferimento per altre realtà territoriali».

Il progetto verrà progressivamente esteso alle discipline coinvolte e, in futuro, potrà includere altri ambiti clinici sulla base delle opportunità e dei reciproci interessi. ULTRA è dunque un’iniziativa che guarda lontano: un ponte tra la sanità valdostana e la rete accademica, in grado di offrire benefici immediati alla popolazione e prospettive di sviluppo di lungo termine per l’intero sistema sanitario regionale.

red