Martedì 23 settembre, Palazzo regionale è stato teatro di un incontro fondamentale per la vita quotidiana dei valdostani: la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. A presiederla, il Presidente della Regione, affiancato dai vertici di polizia, carabinieri, guardia di finanza e Corpo forestale. Tra un appunto e l’altro, il messaggio è stato chiaro: “La sicurezza non è un concetto astratto, ma una responsabilità concreta, giorno per giorno,” ha ricordato il Questore.
Il primo tema sul tavolo erano le imminenti elezioni regionali e comunali del 28 settembre. Ogni dettaglio del dispositivo di controllo è stato allineato, con particolare attenzione alle fasce orarie più delicate e alle aree più sensibili. Presente anche il sindaco di Aosta, insieme al collega di Verrayes, a rappresentare il Cpel: un esempio di collaborazione istituzionale che rassicura i cittadini sul fatto che tutto sarà seguito con attenzione.
Poi si è parlato dei furti in appartamento, fenomeno in lieve crescita soprattutto nella plaine di Aosta. Qui le forze dell’ordine hanno confermato un impegno concreto: pattuglie mirate, intensificazione dei servizi congiunti e scambio continuo di informazioni investigative. “Ogni segnalazione dei cittadini è preziosa,” ha sottolineato il Comandante del Gruppo Carabinieri, invitando tutti a collaborare in modo responsabile.
L’incontro ha anche ribadito l’importanza della comunicazione tra istituzioni e cittadini. Segnalare targhe sospette o persone insolite al 112 NUE è un gesto semplice ma efficace, capace di rafforzare la prevenzione senza creare confusione o rischi.
Infine, il Comitato ha programmato incontri periodici per monitorare la situazione e adattare le strategie. È un promemoria che la sicurezza non è mai un punto di arrivo, ma un percorso condiviso, fatto di presenza costante e attenzione reciproca.
La sécurité se construit ensemble: vigilance et collaboration garantissent la tranquillité de chacun.





