MusicAbilmente torna a Chamois per la sua decima edizione: un traguardo speciale per un festival che unisce musica, teatro e inclusione. Sabato 5 e domenica 6 luglio 2025 il paese senza auto ospiterà nuovamente MusicAbilmente, un evento unico nel suo genere che celebra la creatività e il talento attraverso due giorni consecutivi di spettacoli coinvolgenti ed emozionanti.
Il festival, organizzato dall’associazione Insieme a Chamois - Enzembio a Tzamoué con la direzione artistica del chitarrista e insegnante Enrico De Palmas, si avvale del sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta e del Comune di Chamois.
Il festival si rivolge a gruppi musicali, teatrali e coreutici composti da ragazzi e adulti con disabilità, insieme ai loro docenti ed educatori. L’obiettivo è quello di onorare e valorizzare le capacità artistiche e professionali sviluppate da ciascun gruppo attraverso percorsi educativo-formativi e di inclusione, il tutto nella splendida e suggestiva cornice naturale di Chamois.
Sabato 5 luglio alle ore 15, al Plan des Avaz, ad aprire ufficialmente la decima edizione del festival, dopo il saluto delle autorità, sarà il coro aostano Ali Ali. Nato nell’autunno del 2021 grazie alla collaborazione tra le associazioni Alice, Parkinson Valle d’Aosta e Tamtando, questo progetto continua a crescere nel segno dell’emozione, parola chiave che lo caratterizza. Il coro è composto da circa sessanta elementi tra malati, caregiver e amici, e propone un repertorio variegato che spazia dai brani degli anni ’50 a Zucchero, senza dimenticare De André e Bennato.
Alle ore 16.30 salirà sul palco la cantante Giulia Sarpero, in arte Doolia, che presenterà il suo progetto dark pop nato a Genova. Le sue canzoni, immerse in atmosfere elettroniche a tratti spiazzanti e crepuscolari, si distinguono per testi sinceri ed emotivamente espliciti, capaci di raccontare con intensità le fragilità umane in un mondo sonoro sintetico. Si tratta di un progetto one-handed played: Doolia, infatti, è una cantante e autrice nata senza un tratto di avambraccio (agenesia all’avambraccio).
Alle ore 18, nella sala comunale, il festival proseguirà con la proiezione di due cortometraggi realizzati dall’associazione Cip - Cinema, inclusione, partecipazione - di Pinerolo: Resto e Supereroi.
Resto è l’acronimo di résilient eco-camp solidaire Toubkal Ouirgane e racconta di un luogo di resilienza e solidarietà nell’Alto Atlante marocchino, dove si è realizzata la ricostruzione solidale di un rifugio dopo il tragico terremoto del 2023. Supereroi, invece, narra di un fine settimana in montagna che diventa occasione di incontro, relazione e confronto tra un uomo non vedente e un gruppo di giovani con disabilità.
Il programma di domenica 6 luglio si aprirà alle ore 10.30 con una tavola rotonda tra tutti i gruppi partecipanti: un momento di presentazione, confronto e riflessione collettiva.
Alle ore 15 andrà in scena lo spettacolo teatrale Take me Aut, l’eroe che è in me, scritto e diretto da Alice De André, con protagonisti i ragazzi della Fondazione Un Futuro Per l’Asperger Onlus. Articolato in due atti, lo spettacolo mette in luce la forza e la coesione del gruppo, dove la caduta di uno comporta il crollo di tutti. Attraverso una riflessione sull’eroismo e sul superamento delle paure, lo spettacolo invita il pubblico a riconoscere come, al di là delle nostre apparenti differenze, siamo tutti accomunati dalla stessa vulnerabilità.
A chiudere il festival, alle ore 16.30, sarà il CLGensemble, uno dei gruppi presenti già alla prima edizione del 2015. L’associazione è la testimonianza di un percorso sonoro-musicale in continua evoluzione, iniziato negli anni Novanta. Dal 2008, il progetto Vocabolari, ideato e curato da Dario Bruna, è diventato parte integrante delle attività del Centro attività diurne dell’associazione. La disabilità degli ospiti e la volontà di esprimersi in ambito performativo, all’interno di un contesto riabilitativo e terapeutico, hanno portato alla creazione di un originale vocabolario tra musica e pittura, che ha condotto il gruppo a partecipare a diverse edizioni del prestigioso Torino Jazz Festival e a numerose altre attività artistiche, anche con celebri artisti italiani e internazionali.
Durante i due giorni di festival, RadioOhm sarà presente per registrare concerti e interviste ai gruppi con la redazione de L’ombra del 3, un progetto nato in collaborazione con l’associazione Il Riccio di Torino. L’associazione si occupa di sostenere e accompagnare minori e adulti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico nella costruzione di un progetto di vita dignitoso. Le registrazioni saranno successivamente pubblicate online.
Tutti i dettagli e aggiornamenti sono disponibili sul sito dell’associazione Insieme a Chamois al link https://www.insiemeachamois.it/musicabilmente/ e su www.musicabilmente.it