L’evento dedicato al tema delle meridiane in Valle d’Aosta sarà arricchito da proiezioni curate dalla relatrice, l’architetto Cristina De La Pierre, membro del Consiglio direttivo del Circolo e già Soprintendente ai Beni e alle Attività culturali della Regione.
Questo appuntamento si inserisce nel ciclo di incontri conviviali promossi dal Circolo, con l’obiettivo di valorizzare e approfondire aspetti culturali poco conosciuti della regione. La scelta di affrontare il tema delle meridiane in Valle d’Aosta risponde all’esigenza di riscoprire un patrimonio artistico e scientifico ancora scarsamente valorizzato. Le meridiane, oltre a essere strumenti per la misurazione del tempo, costituiscono vere e proprie opere d’arte che testimoniano il legame tra l’uomo, la natura e il trascorrere del tempo. In Valle d’Aosta, questi strumenti antichi sono spesso integrati in contesti architettonici locali e meritano un’attenzione maggiore per il loro valore storico e culturale.
L’architetto Cristina De La Pierre, grazie alla sua lunga esperienza nel settore della tutela dei beni culturali, offrirà un contributo prezioso all’incontro, illustrando con competenza e semplicità l’importanza delle meridiane nel contesto valdostano. La sua presentazione, arricchita da proiezioni, permetterà ai partecipanti di conoscere meglio questi affascinanti strumenti e la loro evoluzione storica.
L’incontro non sarà solo un’occasione per approfondire la conoscenza del patrimonio culturale locale, ma anche un momento di scambio e convivialità. Il Circolo Valdostano della Stampa, attraverso questi appuntamenti, mira a creare spazi di dialogo e confronto tra giornalisti, cittadini e appassionati di cultura, in un contesto che favorisca la riflessione su temi legati alla valorizzazione del territorio.
La partecipazione all’evento è aperta a tutti, previa prenotazione da effettuarsi contattando la Segretaria del Circolo, Margherita Garzino, o la Presidente. L’invito è rivolto a coloro che desiderano condividere una serata dedicata alla cultura e alla conoscenza del patrimonio artistico della Valle d’Aosta, in un clima di convivialità e approfondimento.