Sabato 21 ottobre scenderanno in Arena 33 bovine per la Valle d’Aosta, 6 per le Valli di Lanzo e 16 per il Canavese. Al Combat Deuxieme Veau invece parteciperanno 22 bovine valdostane.
Domenica 22 ottobre saranno presenti 196 bovine su 216 qualificate durante le 18 eliminatorie svolte sull’intero territorio valdostano. Mancheranno due delle tre Reines vincitrici della scorsa edizione: Bataille di Martignon Angelo (1°cat.) e Rubis di Garin Massimiliano (2°cat.).
Il Presidente dell’Association Régionale Amis des Batailles de Reines, Roberto Bonin, valuta positivamente la stagione dei combats appena terminata. "Quest’anno oltre 400 allevatori con 3 mila bovine hanno partecipato alle eliminatorie. - ha detto il Presidente Bonin - Tra questi abbiamo il piacere di avere molti giovani, coloro che porteranno avanti il nostro lavoro e la nostra tradizione." Bonin ha sottolineato inoltre la sua vicinanza a tutti quegli allevatori malati con le rispettive famiglie che non potranno partecipare all’evento.
Le bovine arriveranno in Arena dalle ore 8.00 alle ore 10.00. I combattimenti inizieranno alle ore 11, spezzati dalla pausa pranzo alle ore 12.30, riprenderanno alle ore 13.30 e proseguiranno per l’intero pomeriggio.
Il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, ha sottolineato l’importanza e l’autenticità di questa tradizione. Vietata nel periodo fascista, è stata portata avanti con tenacia e passione. "Una manifestazione molto apprezzata in Valle d’Aosta -ha detto il Presidente del Consiglio- in quanto capace di coinvolgere migliaia di persone, tra cui anche molti turisti."
L’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali, Marco Carrel, ha ricordato il ruolo fondamentale che l’agricoltura ha nella nostra regione, ovvero il mantenimento del territorio. "La Finale è un giorno di incontro e di festa per la Valle d’Aosta."
Presenti oggi anche il Presidente dell’Associazione regionale del Piemonte “Amis des Reines”, Igor Modina e il presidente dell’Associazione Amici delle Reines delle Valli di Lanzo, Fabio Saccona.