Questo evento è il culmine di 18 eliminatorie tenute in tutto il territorio valdostano tra la primavera e l'autunno. Inizierà alle 11 del mattino e le premiazioni si svolgeranno intorno alle 18 presso l'arena Croix Noire di Aosta.Tuttavia, è importante notare che su un totale di 219 bovine iscritte, ci sono state 23 defezioni, tra cui "Bataille" dei fratelli Martignon di Fénis e "Rubis" di Massimiliano Garin di Cogne, le regine uscenti di prima e di seconda categoria.
Questo evento è di grande rilevanza economica ed è un'importante vetrina per l'allevamento valdostano e la competenza dei suoi allevatori nella presentazione di bovine di alta qualità. Roberto Bonin, presidente dell'Association régionale Amis des Batailles de reines, sottolinea l'importanza di confrontarsi e crescere attraverso questa competizione.
Il bilancio della stagione è stato positivo, con la partecipazione di 400 allevatori e quasi 3.000 bovine alle eliminatorie. Questo dimostra la resilienza e la salute dell'ambiente agricolo valdostano e il coinvolgimento delle giovani generazioni nell'agricoltura locale.La finale regionale sarà preceduta il 21 ottobre dal settimo confronto interregionale tra la Valle d'Aosta e il Piemonte, con 58 bovine partecipanti, e dal quarto Combats Deuxième Veau, con 23 bovine iscritte. Questi eventi inizieranno alle 12:30 e le premiazioni saranno alle 17.
L'assessore all'Agricoltura della Regione Valle d'Aosta, Marco Carrel, sottolinea che le Batailles de reines sono un momento di festa e di incontro per la comunità valdostana e contribuiscono al mantenimento del territorio, essenziale anche per il turismo.Il Consiglio Valle sostiene con entusiasmo questo evento, che negli anni è cresciuto in popolarità e coinvolge ora tutti i comuni della Valle d'Aosta. La manifestazione ha contribuito a valorizzare la razza pezzata nera e castana valdostana e ha attirato l'interesse delle giovani generazioni, garantendo un futuro prospero all'agricoltura locale.