“5 anni fa ci lasciava Pierre Carniti, segretario generale della Cisl dal 1979 al 1985, principale interprete di un ruolo autonomo, responsabile e partecipativo del sindacato al servizio dei lavoratori e dei più deboli. La Cisl lo ricorda sempre con grande affetto”.
Pierre, è stato un “sindacalista d’assalto”, un vero leader, ha guidato le lotte dei metalmeccanici in periodo difficile ma ricco di conquiste per i lavoratori e per il Paese, tra cui l’importante stagione che portò ad importanti Contratti Nazionali dei metalmeccanici alla fine degli anni ‘60 oltre che, all’affermarsi di diritti fondamentali sindacali nelle fabbriche.
Fu un grande innovatore, spesso in controtendenza rispetto al comune pensare di quegli anni, si batté per l’affermazione della contrattazione aziendale e fu il principale protagonista della politica dei redditi e dell’accordo di San Valentino del 1984. Fu parlamentare europeo e uomo di grande rettitudine e onestà intellettuale. Uomo capace di suscitare passioni e promuovere valori attorno all’organizzazione dei lavoratori, il suo esempio resta un riferimento insostituibile per la Fim. Il coraggio di osare più democrazia sostanziale e di restituire valore al lavoro sono come ieri traiettorie del lavoro sindacale che Pierre ha insegnato a tutti noi.