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CRONACA | 09 gennaio 2023, 17:22

Attivato piano operativo gestione pericolo valanghe in Val Ferret

A partire dalle ore 7.45 di martedì 10 gennaio e fino al termine delle operazioni divieto di accesso e circolazione alle aree interessate - Vedi news

Attivato piano operativo gestione pericolo valanghe in Val Ferret

Ordinanza comunale – disposizioni dalle ore h 7:45  fino alla revoca:

- divieto di accesso, circolazione e sosta all’area soggetta bonifica (Marbrée, Rochefort, Praz de Moulin);

- divieto di accesso, circolazione e sosta veicolare e pedonale lungo la strada della Val Ferret tra la località La Palud e Planpincieux.

La circolazione a grande scala è caratterizzata dalla presenza di intense correnti nordoccidentali sulla regione alpina sino ad almeno domenica, all'interno delle quali transita di tanto in tanto aria più umida ed instabile che interesserà soprattutto la nostra dorsale estera. Nel dettaglio, sono attesi passaggi perturbati tra il pomeriggio odierno e le prime ore di domani, nella sera di domani, tra la sera di mercoledì e la mattina di giovedì, nelle ore centrali di venerdì e nella mattinata di domenica. Il tempo sulla nostra regione rimane variabile e ventoso, con bei tratti soleggiati, specie nella valle centrale ed in bassa valle, alternati a nubi e deboli nevicate limitate per lo più alla dorsale estera.

Dopo settimane di stasi e clima troppo mite, finalmente una buona perturbazione, anche se non basterà a risollevare le sorti dell'Inverno...

Finalmente, come spiega meteogiliacci.it, arrivano condizioni meteo idonee per la neve! L'Inverno ha deciso di tornare, almeno in parte, in cattedra e già Domenica 8 Gennaio la dama bianca è scesa fino a quote abbastanza interessanti. La svolta, dopo settimane di stasi, è innescata da una profonda area depressionaria, tra le Isole Britanniche e l'Islanda. Essa invia correnti instabili fin verso il bacino del Mediterraneo, dove le acque superficiali sono ancora cariche di umidità.

 

Previsione Gelo e Neve a bassa quota, ci sono novità: ecco quando arrivano

I dati previsti

Bufere di neve sulle Alpi, con i fiocchi che sono scesi anche sotto i 1000 metri di quota. Ma è oggi, Lunedì 9, che localmente potrebbero anche intorno ai 700 metri in caso di forti precipitazioni nelle conche del Nord-Est, un valore comunque non certo eccezionale. Nel corso della giornata di Domenica sono scesi 30-50 cm di neve fresca in molte zone alpine, ora è la volta degli Appennini, sebbene non sarà certamente sufficiente a ripianare il forte deficit presente.

Le previsioni per la PROSSIMA SETTIMANA; ci sono cose interessanti

Martedì

Tra pomeriggio e serata di Lunedì 9 la perturbazione tocca pure il Centro-Sud, provocando, oltre alle piogge, nevicate pure sull'Appennino centro-settentrionale. Per ora siamo sui 1300-1600 metri, ma col passare delle ore, complice un ulteriore afflusso di aria fredda in quota, la quota neve scenderà. Secondo le stime, i fiocchi si faranno vedere almeno verso i 1100-1200 metri, specie tra Lazio e Abruzzo, un livello del tutto normale. Martedì poi il clou del maltempo si sposterà verso levante, lasciando spazio a schiarite anche ampie.

 

 

red

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