“Bisogna elevare i redditi da lavoro e pensione oltre l’inflazione ed in modo strutturale. E per farlo non c’è che una strada: crescere di più e riallocare la ricchezza, attraverso un grande accordo di responsabilità nel solco del “metodo Ciampi ’93‘. Ha detto bene il presidente Draghi: in questa difficile fase ‘sindacati, imprese e Governo devono lavorare insieme’. La via non è quella di un intervento unilaterale da parte del legislatore, non quella di automatismi salariali che genererebbero nuova inflazione con una esiziale rincorsa tra salari e prezzi. Né quella di un salario minimo che non tenga conto delle retribuzioni applicate nei contratti maggiormente rappresentativi in ogni settore. Non servono leggi sulla rappresentanza ma il riconoscimento e la valorizzazione di contratti che vanno rinnovati ed innovati, estesi soprattutto nel secondo livello, specialmente al Sud e tra le piccole e medie imprese. Contratti i cui frutti vanno coraggiosamente detassati, per stimolare accordi di produttività e welfare negoziato” aggiunge il leader Cisl. “Dopo il lungo inverno della disintermediazione politica, che non a caso coincide con l’inverno dei redditi, degli investimenti e della stagnazione economica, bisogna lavorare insieme, cominciando a riadeguare le retribuzioni all’inflazione reale, ma non limitandosi a questo. L’Ocse ci segnala che negli ultimi 30 anni l’andamento dei salari reali italiani è andato sotto zero: -3 per cento, mentre in Germania e Francia sono saliti di oltre 30 punti. E ancora più negativo è stato l’andamento della produttività. È chiaro allora dove sia la sfida principale: agganciare le retribuzioni all’incremento della produttività, sbloccando i capitali produttivi, promuovendo in ogni modo e ad ogni livello i fattori di efficienza e crescita che sono anche le reti materiali, sociali e digitali, un fisco più leggero per le imprese che non licenziano ed investono in formazione e partecipazione, un incrocio efficace tra domanda ed offerta, rapporti negoziali e bilaterali sempre più vicini alla persona”, conclude il leader Cisl.
In Breve
sabato 25 marzo
lunedì 20 marzo
lunedì 13 marzo
mercoledì 08 marzo
martedì 28 febbraio
mercoledì 22 febbraio
domenica 19 febbraio
venerdì 17 febbraio
lunedì 13 febbraio
venerdì 03 febbraio