Alliance Valdôtaine, riunita presso la sede di via Bramafan, per la riunione settimanale del gruppo esecutivo, esprime soddisfazione per la sentenza della Corte costituzionale, che ha respinto le questioni di legittimità sollevate dal Governo contro alcune delle disposizioni della legge regionale 8 dello scorso anno.
Il pronunciamento, espresso con la massima autorevolezza del Giudice costituzionale, è infatti affermativo del legittimo esercizio da parte della nostra Regione di competenze legislative proprie, riferite in questo caso agli operatori sanitari e del settore assistenziale, a cui vengono doverosamente riconosciute indennità speciali, per il particolare e gravoso impegno profuso nella situazione emergenziale legata alla pandemia.
Anche le disposizioni che autorizzavano deroghe agli ordinari limiti assunzionali sono state riconosciute legittime dalla Consulta, in quanto norme anche esse dirette a fronteggiare la situazione di eccezionalità e l’oggettiva difficoltà di sostituire il personale cessato dal servizio nel corso dell’emergenza sanitaria con la tempestività utile a contrastarne gli effetti.
Alliance Valdôtaine rileva come simili pronunciamenti non possano che confermare la necessità e l’opportunità di esercitare sempre e comunque, nei limiti della ragionevolezza, le competenze statutarie sulle quali si basa l’autonomia speciale della Valle d’Aosta.
"Se vi è una lezione da trarre da questa sentenza - spiega il coordinatore, Albet CHatrian, è che non bisogna temere di differenziarsi rispetto allo Stato o ad altre Regioni, costituendo la differenziazione il senso più profondo dell’autonomia regionale, nel momento in cui essa serve a soddisfare, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, le necessità reali e accertate dei cittadini valdostani.