Governo Valdostano - 23 ottobre 2021, 08:56

Regione, 'criticità minime in Valle dall'introduzione dell'obbligo green pass'

Regione, 'criticità minime in Valle dall'introduzione dell'obbligo green pass'

Ad una settimana dall'entrata in vigore dell'obbligo del green pass, in Valle d'Aosta non è stata riscontrata "nessuna particolare criticità in termini di andamento produttivo ed erogazione dei servizi".

E' quanto è emerso ieri dalla seconda riunione straordinaria del Consiglio per le politiche del lavoro, convocata dall'assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy per monitorare gli effetti dell'entrata in vigore della norme nazionali. Vi hanno preso parte il presidente della Regione Erik Lavevaz, i componenti istituzionali e quelli tecnici dell'organismo, i rappresentanti dei sindacati, delle associazioni datoriali dei vari settori e della Chambre Valdôtaine.

Per quanto riguarda il personale dipendente della Regione, lo sciopero proclamato nei giorni scorsi ha registrato circa un centinaio di adesioni quotidiane e le sospensioni per mancanza di green pass hanno riguardato tra le 24 e le 36 persone al giorno. Dati che hanno comportato "un limitato impatto sulla riduzione del personale presente e sull'erogazione dei servizi ai cittadini", si legge nella nota diffusa dalla Regione.

Positivo invece l'impatto dell'obbligo della certificazione verde sulla campagna vaccinale anti-Covid. Nei giorni scorsi, in alcuni casi, sono state superate le 300 somministrazioni giornaliere. A tal proposito, l'azienda Usl ha avviato la procedura per rendere gratuita la somministrazione dei tamponi nei giorni antecedenti al rilascio del Green Pass a coloro che si sono sottoposti al vaccino.

i.d.

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