Sono sempre più a rischio le imprese agroalimentari in Valle d'Aosta a causa dell'emergenza Covid. E' quanto riferisce il Rapporto Nord-Ovest del Sole 24 Ore, secondo cui in Piemonte, Liguria e nella nostra regione il settore agricolo e zootecnico registra un calo medio di fatturato del 30 per cento e, secondo una stima di Coldiretti, vino, fontina e altri prodotti hanno subito un calo delle vendite all'estero compreso tra il 10 e il 30 per cento.
Il comparto agroalimentare in Valle - secondo quanto emerge dal Rapporto - conta circa 1.400 imprese secondo i dati della Camera di commercio. Si va dall'orticoltura, ai frutteti, dal vino alla fontina, dal miele alla zootecnia. Coldiretti Val d'Aosta rappresenta circa l'80% delle 1.400 aziende iscritte alla Camera di commercio, delle quali oltre settecento con un giro d'affari rilevante.