Accantonando il suo ruolo di consigliere regionale, "per non affrontare la questione come una querelle politica", Marco Carrel si è fatto portavoce di tutti i votorneins che, tutto l'anno, vivono e lavorano grazie allo sci.
Assieme alle associazioni dei commercianti di Valtournenche e Breuil-Cervinia e alle quattro Scuole di sci del territorio ha inviato una lettera aperta al Presidente della Regione per avere chiarimenti e rassicurazioni sul fatto che, quando le norme lo permetteranno, Breuil-Cervinia potrà riaprire le piste su tutto il comprensorio e tornare ad essere una realtà turistica ed economica a sostegno di tutta la Valle.
"Lo spirito dell'iniziativa - dichiara Carrel - è quello di fare chiarezza in un momento in cui la gente di montagna chiede certezze per poter guardare al futuro con maggiore fiducia".
IN BASSO LA LETTERA