Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge Covid. Il provvedimento proroga il divieto di spostamenti tra regioni fino al 27 marzo e la regola che limita gli spostamenti verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni. Ci sono comunque delle ovvie deroghe agli spostamenti tra le regioni: ci si può spostare oltre i confini regionali (con autocertificazione) per comprovate esigenze lavorative, o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute.
È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Ciò vale, naturalmente, anche per il personale scolastico che lavora fuori sede. Questo è valido anche per gli studenti che studiano lontano da casa, anche loro potranno rientrare presso la propria residenza o domicilio.