In attesa delle decisioni delle commissioni governative, i vertici del Casino de la Vallée di St-Vincent ipotizzano la riapertura dei tavoli il prossimo 6 marzo. Il calcolo per la possibile ripresa delle attività è basato sui tempi del 'vecchio Dpcm' ed è probabile ammesso che venga riaperta la circolazione tra regioni ed eliminato il coprifuoco delle 22.
Nella riunione programmatica di venerdì scorso con l'assessore regionale alle Partecipate, Luciano Caveri, dirigenze e maestranze nonchè rappresentanti sindacali hanno concordato ulteriori confronti per adottare le iniziative necessarie alla ripresa dell'attività lavorativa. Unica certezza realmente emersa, la tenuta dei conti aziendali per i quali fino al prossimo agosto sussistono risorse sufficienti.
Valutata anche la necessità di un nuova richiesta di ristori all'azienda: attualmente sono stati incassati solo 150.000 euro provenienti dal Governo Conte.
SU