Aosta Capitale - 12 novembre 2020, 17:57

AOSTA: DELIBERE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

IL COMUNICATO

AOSTA: DELIBERE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Nella seduta odierna la Giunta ha approvato alcune deliberazioni tra cui segnalano quelle relative:

 - alla disapplicazione dei pagamenti dei diritti di istruttoria relativi ai vari procedimenti di alcuni settori di articolazione dell’Amministrazione comunale.
Il pagamento di tali diritti era stato sospeso nella fase iniziale dell’emergenza epidemiologica come misura in favore della popolazione, per poi tornare in vigore dal 1° agosto 2020 quando la fase acuta della pandemia sembrava attenuato.
Ora, alla luce del continuo peggioramento del quadro epidemiologico in atto legato al Covid-19, con questo provvedimento la Giunta ha deciso di reintrodurre la disapplicazione del pagamento dei diritti di istruttoria.
Commenta la Vicesindaca Josette Borre: «Si tratta di un provvedimento doveroso di fronte ai decreti governativi di chiusura che comportano, e comporteranno, per cittadini e imprese non solo una compressione della libertà individuale, ma anche maggiori spese e minori introiti. La misura si aggiunge a quelle già approvate in favore del commercio comportanti sgravi, agevolazioni e semplificazioni amministrative, mentre altre sono in cantiere sia per le imprese sia per i cittadini»;

 - all’approvazione della documentazione tecnica presentata dal professionista incaricato, necessaria per l’affidamento per la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e dei piani attuativi (Piano del Traffico Pubblico Urbano, Piano Urbano della Sosta, Piano della Logistica Sostenibile, Piano della Mobilità Ciclistica - Biciplan).
Con il medesimo provvedimento la Giunta ha anche approvato il disciplinare di gara e il capitolato, dando mandato agli Uffici di avviare la procedura di gara per la redazione del PUMS e dei piani attuativi avvalendosi della Centrale Unica di Committenza (CUC) regionale, prevendendo uno stanziamento di circa 150 mila euro finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
«Quelli che andremo ad adottare nei prossimi mesi – afferma l’assessore alla Mobilità, Loris Sartore - sono strumenti fondamentali e indispensabili a disegnare l’assetto per una mobilità integrata e sostenibile nella città di Aosta del futuro. La prospettiva è quella di giungere ad una riduzione di almeno il del 50% il traffico automobilistico a favore degli altri sistemi di trasporto quali la ciclabilità e la pedonalità in tutta sicurezza ed un trasporto pubblico efficiente.
Un sistema di mobilità basato su mezzi alternativi all'automobile - soprattutto quelle che utilizzano combustibili fossili - avrà effetti positivi sia per una migliore vivibilità delle strade e delle piazze, che avranno più verde e arredi, sia per la diminuzione dell'inquinamento atmosferico, causa ormai accertata della mortalità per patologie respiratorie»; 

 - al progetto dell’appalto (che verrà svolto dalla Centrale Unica di Committenza della Regione Autonoma Valle d’Aosta) per la fornitura e l’installazione di un sistema di monitoraggio e gestione delle perdite idriche per il Servizio Acquedotto comunale.
Il monitoraggio a supporto delle funzioni dell’attuale impianto di telecontrollo, per il quale si prevede un impegno di spesa di poco più di 200 mila euro, ha l’obiettivo di migliorare la tempestività negli interventi di riparazione e di ridurre gli sprechi per i guasti alla rete che, nonostante i lavori eseguiti nel tempo sull’intero impianto della città, continuano a verificarsi, seppure in misura minore.
«Il sistema – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto – già testato in via sperimentale nel quartiere Dora con esiti più che positivi, verrà ora esteso a gran parte della rete dell’acquedotto comunale, permettendoci di realizzare sia un notevole risparmio economico sia di ottenere un vantaggio ambientale, evitando la dispersione di una risorsa sempre più preziosa come l’acqua potabile, in linea con il nostro programma elettorale e il programma di governo»;

 - alla revisione dell’allegato 3 al Regolamento comunale degli asili nido e all’introduzione di una disposizione in ordine alla contribuzione a carico delle famiglie dei minori.
«La modifica all’allegato – spiega l’assessora alle Politiche sociali, Clotilde Forcellati – introduce una previsione contenuta nella regolamentazione regionale in materia che non avevamo ancora adottato ufficialmente, pur avendola sempre applicata, che contempla l’attribuzione di un punteggio per la formazione delle graduatorie dei nidi per la categoria dei minori appartenenti a famiglie deprivate, multiproblematiche e socialmente svantaggiate su segnalazione dei servizi sociali territoriali. L’altra novità, invece, costituisce un doveroso provvedimento in favore delle famiglie per tutta la durata dell’emergenza sanitaria in corso, vale a dire l’esenzione dal pagamento della quota parte della retta corrispondente ai giorni di isolamento fiduciario disposto dall’autorità competente nei confronti dei minori appartenenti a singoli gruppi epidemiologici, le cosiddette “bolle”, costituiti nell’ambito dei nidi d’infanzia comunali».

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