Nominata lunedì 12 ottobre nel primo Consiglio comunale della nuova legislatura, la giunta del riconfermato sindaco di Donnas Amedeo Follioley. Il vicesindaco Matteo Bosonin ha mantenuto le deleghe a Finanze e Artigianato, cosi come a Fabrizio Curti è stato riassegnato l'assessorato a Turismo, Opere pubbliche, Commercio e Innovazione tecnologica. Maurizio Pitti è assessore alla Cultura, Politiche educative e Sport, mentre a Paola Vallomy è stata assegnata la delega a Sanità e Politiche sociali. Presidente del Consiglio è stata nominata Diana Clos.
Dopo la nomina e la presa d'atto della nuova Giunta, il sindaco ha proposto di adottare nuove indennità per gli amministratori della legislatura 2020/2025, adottando il criterio di aumento stabilito dalla legge regionale 18 del 2019 oltre a un ulteriore incremento del 10%. Sino ad oggi le indennità prevedevano, per il sindaco (non in aspettativa) 1.200,00 euro mensili lordi oltre a 600 euro 600 mensili netti di diaria; per il vicesindaco 825 euro mensili lordi; per gli asessori 400 euro mensili lordi e ai consiglieri 75 euro per ogni presenza alle sedute del Consiglio comunale. Ora le nuove indennità, approvate con i soli voti della maggioranza, prevedono per il sindaco non in aspettativa: 1.848 euro mensili lordi oltre ai 600 euro mensili netti di diaria; per il vicesindaco 1.270,50 euro mensili lordi; per gli assessori 616 euro mensili lordi; per i consiglieri 115 euro per ogni presenza alle sedute del Consiglio comunale.
In Assemblea la consigliere di minoranza Anna Jacquemet è intervenuta a nome del Gruppo consiliare 'Donnas domani' esprimendo perplessità sulla proposta del sindaco: "Personalmente non sono d'accordo con questo incremento delle indennità - ha detto Jacquemet - questo non era propriamente il momento ideale per aumentare i compensi agli amministratori, viste le difficoltà economiche e non solo a cui sono andate incontro molte persone in questi mesi".
Le ha fatto eco il collega di opposizione Fabio Marra: "Ci saremmo aspettati, visto che la nuova legge regionale lo consente, il mantenimento degli importi della passata legislatura, almeno fino a fine anno, visto il perdurare dell'emergenza Covid19 e la nuova impennata di contagi che rischia di avere ricadute disastrose sull'economia. Il risparmio ottenuto, poteva così essere destinato alle famiglie e alle attività di Donnas ".
Dopo l'illustrazione del programma di governo dal parte del sindaco Follioley, la consigliera Jacquemet ha chiesto al primo cittadino di meglio evidenziare alcune delle priorità che la maggioranza intende affrontare nell'immediato. "La semplice lettura del programma presentato durante la campagna elettorale - ha sottolineato la consigliera - ci è parsa riduttiva e non ha fatto emergere impegni significativi nell'affrontare in tempi brevi alcune tematiche importanti e urgenti quali ad esempio la sicurezza e la questione della strada romana. Non crediamo sia sufficiente richiamare, come fatto dal sindaco nel suo discorso di insediamento, che ci sono state persone, che hanno denigrato il nostro paese descrivendolo con aggettivi quali trascurato, degradato; bisogna iniziare a lavorare con serietà e tenacia partendo da tematiche precise".
La minoranza ha anche ribadito la propria disponibilità a mettere al servizio dell'Amministrazione risorse ed esperienza nei lavori delle commissioni.
Ricordando il recente e grave raid vandalico durante il quale sono state danneggiate 18 autovetture in un parcheggio di Donnas, dalle quali sono stati anche rubati oggetti privati, nonchè altri episodi di teppismo e microcriminalità, il consigliere Marra ha stigmatizzato l'assenza nel programma di governo di proposte per migliorare la sicurezza della cittadinanza.
"Ci aspettiamo quindi che ora queste problematiche siano affrontate sul serio - ha detto Marra - inoltre la recente ondata di maltempo ha mostrato quelle che devono essere a nostro avviso le priorità; cogliamo l'occasione per ringraziare i Vigili del fuoco volontari per quanto fatto in quei giorni e per esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia di Rinaldo Challancin". Marra ha ricordato che "è necessaria la pulizia dei torrenti, della Dora Baltea, dobbiamo intervenire sulle numerose piante pericolanti che incombono su strade e spazi comunali, edifici e parchi gioco. Tanto c'è da fare e noi siamo pronti".