Caro Direttore, ho avuto modo di leggere sui media del resoconto dell’assemblea dei Sindaci di martedì e delle richieste fatte. Ho letto inoltre con attenzione le dichiarazione del loro Presidente che mi paiono un messaggio chiaro a tutti i candidati impegnati in questo mese di propaganda elettorale e a tal proposito non posso che evidenziare nuovamente come i Comuni ed i Sindaci dimostrino per l’ennesima volta attaccamento ai Valdostani.
Vederli riunirsi in periodo di vacanza gli fa onore e non credo sia da tutti, ma soprattutto condivido il loro messaggio: "Se siete d’accordo alla centralità dei Comuni, se siete d’accordo di riconoscergli un ruolo prioritario e decisivo, diteci allora se ci ritenete una risorsa.’’Come non essere d’accordo e mi auguro veramente che la "non politica’’ di questa ultima legislatura non perda tempo nel date ai nostri Comuni delle risposte.
Cari Candidati esprimetevi pertanto, perché ciascuno di voi è innanzitutto un cittadino, ciascuno di voi ha come riferimento il proprio Sindaco. Non c’è dubbio che, in futuro dovranno essere i Comuni a dettare le strategie politiche anche perché, per come la vedo io, la legislatura che inizierà dopo il 21 settembre non credo che durerà molto.
Un errore però i Comuni, i Sindaci e gli Amministratori locali lo hanno fatto: hanno sbagliato a non scendere in campo come lista civica tutti assieme e questo purtroppo i valdostani la pagheranno cara.
Un vostro assiduo lettore
Grazie caro Lettore, la sua è un'opinione diffusa e tanto condivisa; mi auguro che Lei sia uno dei protagonisti di una nuova stagione della politica valdostana che sappia cancellare da piazza Deffeyes i politichini. pi.mi.