CRONACA - 14 maggio 2020, 14:22

Da lunedì si può tornare a messa con guanti e mascherina

PRUDENZA IL CORONAVURUS E' IN AGGUATO - Il Vescovo di Aosta ha emanato una circolare che recepisce integralmente il protocollo e fornisce alcune integrazioni proprie alla Diocesi

Mons. Franco Lovignana Vescovo di Aosta

Mons. Franco Lovignana Vescovo di Aosta

Come è noto, da lunedì 18 maggio 2020 possono riprendere le celebrazioni liturgiche comunitarie nelle chiese parrocchiali. Sarà richiesto il rispetto del protocollo emanato dalla Conferenza Episcopale Italiana e approvato dal Governo Italiano lo scorso 7 maggio.

Il Vescovo di Aosta ha emanato una circolare che recepisce integralmente il protocollo e fornisce alcune integrazioni proprie alla Diocesi. Il testo della circolare è pubblicato sul Corriere della Valle di oggi 14 maggio e sul sito Internet della Diocesi (www.diocesiaosta.it).

Tra le precauzioni sanitarie da rispettare si segnalano in particolare:

- la distanza tra i fedeli che, all’interno della chiesa, dovrà essere di un metro laterale e frontale;

-  l’uso della mascherina;

-  l’igienizzazione delle mani all’entrata e all’uscita della chiesa.

Per assicurare la distanza tra i fedeli dovrà essere calcolata la capienza massima dei posti disponibili che sarà indicata da apposito manifesto sulla porta della chiesa stessa. L’accesso alla chiesa avverrà in maniera scaglionata e sarà controllato da volontari.

Le porte delle chiese resteranno aperte durante le celebrazioni e, là dove possibile saranno istallati altoparlanti esterni, per permettere la partecipazione anche a coloro che dovranno o vorranno restare fuori. All’interno della chiesa i posti utilizzabili saranno segnalati. È sempre possibile la celebrazione all’aperto rispettando comunque le stesse precauzioni sanitarie richieste. Chi avesse temperatura superiore ai 37,5°C o presentasse sintomi influenzali o avesse avuto contatti con persone positive al coronavirus nei giorni precedenti è tenuto ad astenersi dalla partecipazione.

Le norme si applicano alle Sante Messe, feriali e festive, ai Funerali, ai Battesimi e ai Matrimoni. Invece le Prime Comunioni e le Cresime per ora sono rinviate.   Il Vescovo ricorda che i fedeli più a rischio a motivo dell’età o delle condizioni di salute sono dispensati dal precetto festivo e possono seguire la Santa Messa trasmessa dai canali televisivi.

Mons. Vescovo ha inoltre stabilito che la Messa Crismale, rinviata il 9 aprile scorso, sarà celebrata in Cattedrale il prossimo 30 maggio alle ore 9.30.

red. pi.

Ti potrebbero interessare anche:

SU