Governo Valdostano - 11 aprile 2020, 14:40

I soci dei Consorzi irrigui possono effettuare le corvée per pulizia

RESTIAMO A CASA - L'assessore Chatrian invita a rispettare le norme

Ru Neuf a Gignod

Ru Neuf a Gignod

Sono state autorizzate le corvée da parte dei soci dei Consorzi per la manutenzione dei canali irrigui. Lo comunica l'assessorato all'Agricoltura e l'Assessorato all'Ambiente e Risorse naturali rendendo note le modalità operative per la manutenzione dei canali irrigui, "attività che caratterizza il lavoro del mondo rurale in questa stagione su tutto il territorio valdostano".

"Tenuto conto che con l'inizio della primavera prende il caricamento dei canali irrigui consortili - spiega in una nota l'assessore Albert Chatrian - i quali, oltre a garantire la fornitura d'acqua indispensabile durante la stagione estiva per le attività agricole, svolgono anche una funzione antincendio, alimentando in taluni casi anche i serbatoi dedicati agli antincendi boschivi, è opportuno precisare, in questo momento e a seguito dei decreti ministeriali relativi al Covid-19, che laddove la manutenzione annuale straordinaria ante caricamento viene effettuata dai membri dei Consorzi di miglioramento fondiario che gestiscono l'opera, mediante quelle che sono conosciute come 'corvée', questa può essere svolta adottando però gli accorgimenti previsti dalla normativa in vigore".

Il ruolo dei consorzi di miglioramento fondiario e l’importanza delle corvées

Un po’ di storia

Corvée è un termine francese (in italiano, talvolta, corvè) utilizzato nelle società feudali. Si tratta di un tipo di prestazione dovuta da parte del vassallo al signore feudale tramite giornate di lavoro gratuito.
Le corvées rappresentavano una forma di tassazione, prestata in lavoro anziché in denaro.
il vantaggio di poter pagare imposte in forma di lavoro e non in denaro, la qual cosa, in un'epoca di drammatica contrazione della circolazione monetaria, era sicuramente un vantaggio” (cft. wikipedia)

Le Corvées oggi

Perché sì?
- Per mantenere funzionali ed in efficienza le strutture consortili
- Per diminuire i costi di gestione del consorzio, e di conseguenza le quote di ruolo consortili
- Per approfondire la conoscenza sui complessi meccanismi e le responsabilità che comporta la gestione di un ente consortile
- Per partecipare attivamente al mantenimento del territorio comunale
- Per riuscire a realizzare opere di valore collettivo impossibili da realizzare dai singoli utenti
Perché no?
- Per mancanza di tempo a disposizione
- Per poca conoscenza dell’argomento
- Per convinzione che esistano persone pagate per far questo tipo di attività (a tal proposito si precisa che il consiglio direttivo di ogni consorzio è composto da volontari che offrono il proprio tempo gratuitamente per la gestione e il mantenimento del territorio)

Quali sono i principali interventi durante una corvée?
(a titolo esemplificativo)

Irrigazione
- Pulizia presa
- Pulizia vasche
- Pulizia ruscello/condotta
- Controllo chiusura/apertura saracinesche e chiusini
- Pulizia sentiero utilizzato per la gestione del ruscello e zone di accesso ai manufatti irrigui
- Caricamento e scaricamento ruscello
- Verifica eventuali guasti causati da eventi climatici e/o occasionali (gelate, temporali, apertura invaso diga ecc)
- Verifica eventuali danni non rientranti nella manutenzione ordinaria per i quali richiedere un contributo all’amministrazione regionale
Viabilità rurale
- Pulizia sede stradale da materiale di risulta da valanghe o da smottamenti (sassi, piante, detriti vari)
- Pulizia cunette e canalette di scolo
- Ripristino recinzioni/protezioni varie
- Ripristino/installazione cartelli
- Riporto materiale per stabilizzazione sede stradale, soprattutto in caso di eventi climatici avversi (forti temporali, fenomeni erosivi da scolo ecc.)
- Verifica eventuali danni non rientranti nella manutenzione ordinaria per i quali richiedere un contributo all’amministrazione regionale. (tratto da https://www.arvier.eu/it/consorzi-e-consorterie.html)

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