Con 19 punti all'ordine del giorno, i più importanti dei quali già tema di precise richieste di confronto da parte della minoranza, si preannuncia intenso il Consiglio comunale di Courmayeur convocato in videoconferenza per le 14,30 di lunedì 6 aprile.
Il sindaco, Stefano Miserocchi, ha deciso di portare all'esame dell'Assemblea il Bilancio di previsione 2020/2022 e conta sull'approvazione per uscire quanto prima dai limiti di spesa previsti dall'attuale esercizio provvisorio dell'Amministrazione.
Proprio su questo i consiglieri di opposizione Alberto Vaglio (nella foto), Fabrizia Derriard, André Savoye, Daniela Scalvino, Massimo Sottile, Roberta D’Amico, avevano chiesto due settimane fa al sindaco di discutere prima del Consiglio il documento di bilancio "per poterlo modificare alla luce della grave emergenza Coronavirus e individuare da subito misure urgenti e straordinarie a sostegno dell’economia e delle persone del territorio".
Prima dell'Assemblea di lunedì maggioranza e minoranza potebbero dunque confrontarsi proprio per riuscire a trovare punti di contatto in relazione alle diverse richieste dell'opposizione: ridurre la tariffa smaltimento rifiuti; azzerare, fino al termine dello stato di emergenza delle rette di asili e mense scolastiche; abrogare, almeno per tutto il 2020, la tassa di soggiorno; abbassare al massimo possibile le aliquote Imu per il 2020; ridurre al minimo i diritti di segreteria ed eventualmente eliminarli per tutte le pratiche amministrative telematiche e soprattutto presentare un Piano turistico pluriennale strategico e straordinario.
Alcune di questre tematiche saranno in discussione nel prossimo Consiglio, che prevede l'approvazione delle aliquote Imu e delle tariffe idriche per l’anno 2020 e la discussione sul budget previsto quest'anno per il Centro Servizi Courmayeur-Csc, che ha tra le sue mission anche il rilancio del turismo.