Tutti i comprensori sciistici valdostani, infatti, per il funzionamento del sistema impiantistico e delle diverse infrastrutture, utilizzano come unica fonte di energia elettrica quella prodotta da fonti rinnovabili ed in particolare da quella idroelettrica.
Nell’ottica di ottimizzare l’uso delle acque, alcuni comprensori, si sono inoltre dotati di centraline proprie per l’autoproduzione di energia elettrica e con l’obiettivo di contenere e razionalizzare i consumi d’acqua sono stati realizzati importanti investimenti sia per la sostituzione dei generatori di neve programmata, con quelli più performanti, di ultima generazione sia per il potenziamento e la raccolta delle acque, prevedendo riserve di acqua in quota mediante bacini di accumulo.
Skyway Monte Bianco, prima società di impianti a fune in Italia a munirsi di tale strumento, si è dotata di un proprio bilancio di sostenibilità (scaricabile sul sito www.montebianco.com), mediante il quale sviluppare un modello aziendale finalizzato al raggiungimento di equilibri economici e finanziari, nel pieno rispetto dell’ambiente, promuovendo nel contempo lo sviluppo del territorio e la crescita dei propri collaboratori.