AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 20 - giovedì 23 maggio
Roma - 72a Assemblea Generale della CEI
Martedì 21 maggio
Roma - ore 15.00
Assemblea CEP
Venerdì 24 maggio
Aosta - ore 17.00
Partecipazione alla Séance de l'Académie Saint-Anselme
Sabato 25 maggio
Pont-Saint-Martin - ore 15.00
S. Cresime per le Parrocchie di Donnas, Vert, Pont-Saint-Martin, Perloz, Lillianes, Fontainemore e Hône
Chiesa parrocchiale di Châtillon - ore 18.00
S. Cresime
Seminario Maggiore - ore 20.30
Conclusione della "12 ore In preghiera con Maria"
per la preparazione del Pellegrinaggio diocesano a Lourdes
Domenica 26 maggio
Chiesa parrocchiale di Sarre - ore 10.30
S. Cresime per le Parrocchie di Chesallet e Sarre
Chiesa parrocchiale di Etroubles - ore 15.00
S. Cresime per le Parrocchie di Bosses, Etroubles e Saint-Oyen
Lunedì 27 maggio
Seminario Maggiore - ore 9.30
Consiglio Presbiterale
Asilo "Mgr Jourdain" - ore 18.00
Assemblea dei soci e Consiglio di amministrazione
Martedì 28 maggio
Vescovado - mattino
Udienze
Curia vescovile - ore 20.30
Riunione degli Uffici pastorali diocesani
Mercoledì 29 maggio
Curia vescovile - ore 14.30-17.00
Riunione del Collegio dei Consultori
Giovedì 30 maggio
Forte di Bard - ore 18.00
Partecipazione all'inaugurazione della mostra
L'Aquila. Tesori d'arte tra XIII e XVI secolo
Venerdì 31 maggio
Santuario di Maria Immacolata - ore 20.30
Veglia mariana cittadina per la conclusione del mese di maggio
*Le Messager Valdotain ricorda lunedì 20 maggio saint Bernardin de Sienne
La Chiesa celebra San Bernardino da Siena Sacerdote
Canonizzato nel 1450, cioè a soli sei anni dalla morte, era nato nel 1380 a Massa Marittima, dalla nobile famiglia senese degli Albizzeschi. Rimasto orfano dei genitori in giovane età fu allevato a Siena da due zie. Frequentò lo Studio senese fino a ventidue anni, quando vestì l'abito francescano. In seno all'ordine divenne uno dei principali propugnatori della riforma dei francescani osservanti. Banditore della devozione al santo nome di Gesù, ne faceva incidere il monogramma «YHS» su tavolette di legno, che dava a baciare al pubblico al termine delle prediche. Stenografati con un metodo di sua invenzione da un discepolo, i discorsi in volgare di Bernardino sono giunte fino a noi. Aveva parole durissime per quanti «rinnegano Iddio per un capo d'aglio» e per «le belve dalle zanne lunghe che rodono le ossa del povero». Anche dopo la sua morte, avvenuta alla città dell'Aquila, nel 1444, Bernardino continuò la sua opera di pacificazione. Era infatti giunto morente in questa città e non poté tenervi il corso di prediche che si era prefisso. Persistendo le lotte tra le opposte fazioni, il suo corpo dentro la bara cominciò a versare sangue e il flusso si arrestò soltanto quando i cittadini dell'Aquila si rappacificarono.
Il sole sorge alle ore 5,44 e tramonta alle ore 20,57.