Anche per il 2016 la Presidenza della Giunta, l'assessorato dell'Istruzione e cultura e il Consiglio Valle, con la collaborazione dell'Istituto storico della Resistenza, hanno organizzato una serie di eventi per commemorare le Giornate della Memoria e del Ricordo.
Il Giorno della Memoria è celebrato il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, mentre il Giorno del Ricordo è commemorato il 10 febbraio, data della firma del Trattato di pace di Parigi nel 1947, in ricordo della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe nel secondo dopoguerra.
Programma del mese di gennaio
Mercoledì 27 gennaio, alle ore 11 ad Aosta, nella Saletta della manifestazioni di Palazzo regionale, in occasione del Giorno della Memoria, consegna delle Medaglie d’Onore ai familiari degli ex-internati Giuseppe Golli e Guerrino Sanson.Sempre il 27 gennaio, dalle ore 11,30 a Brusson, presso le classi terze della Scuola Media, Simonetta Luzzati porterà la sua testimonianza di ex ragazzina ebrea torinese che, sotto le leggi razziali, visse nel paese della Val d'Ayas. È previsto un intervento di approfondimento storico di Paolo Momigliano Levi.
Venerdì 29 gennaio, dalle ore 9 ad Aosta, la sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale ospiterà l'incontro di studio Itinera. Viaggio nel secolo dei genocidi. Analogie e differenze, destinato agli allievi e ai docenti delle scuole superiori. Con la proiezione di filmati e gli interventi di Pietro Kuciukian, Console onorario della Repubblica d'Armenia, di Roberta Biagiarelli, attrice e studiosa dei fatti di Srebrenica su cui ha realizzato un documentario e un libro fotografico, di Ismail Fayad, giovane storico esperto della Siria, l'iniziativa si propone di spiegare gli elementi comuni e le divergenze dei genocidi che hanno caratterizzato gli ultimi cento anni, sviluppando la riflessione dal genocidio armeno a quello ebraico e ponendo l’attenzione sulla strage di Srebrenica nel suo ventennale per concludere con la tragica attualità della Siria.
Nei giorni precedenti saranno svolte dei momenti di preparazione per gli studenti delle scuole superiori, in particolare con la proiezione del film 'La masseria delle allodole' di Paolo e Vittorio Taviani (2007), che narra le vicende di una famiglia armena all'epoca del genocidio del popolo armeno in Turchia nel 1915.
Martedì 26 gennaio (ore 16 e 20.10) e mercoledì 27 gennaio (ore 18.10 e 22.10), nell'ambito della Saison Culturelle cinéma 2015-2016, ad Aosta, al Cinéma de la Ville, vi sarà la proiezione del film Eau argentée di Ossama Mohamad (Siria, Francia 2014).
Combinando le immagini girate da cittadini siriani armati di cellulare durante l'assedio di Homs e le riprese della maestra Wiam Simav Berdixan che aveva contattato Ossama Mohamad per chiedergli cosa avrebbe dovuto filmare, il regista compone dal suo esilio di Parigi uno straziante oratorio funebre sul suo paese, la Siria, e una lucidissima riflessione sul potere del cinema del 21° secolo.
Programma del mese di febbraio
Dal 18 al 20 febbraio, nell'ambito del Giorno del Ricordo, una delegazione di studenti delle classi superiori si recherà in visita di studio a Trieste. L'iniziativa è volta a promuovere un percorso di sensibilizzazione e approfondimento sul tema dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata, con la visita alla Risiera di San Sabba - unico campo di sterminio italiano -, alla Foiba di Basovizza - simbolo di tutte le atrocità commesse sul finire della seconda guerra mondiale e negli anni successivi dalle milizie e dai fiancheggiatori del dittatore comunista Tito -, al Campo profughi di Padriciano, diventato museo nazionale in ricordo delle vittime delle Foibe e dell'esodo istriano fiumano dalmata che coinvolse 350 mila persone, oltre che a Redipuglia, sacrario monumentale della prima guerra mondiale, dove sono sepolti più di 100 mila soldati.
Infine, è promosso anche per l'anno scolastico 2015-2016, il Concorso sulla Resistenza in Valle d'Aosta rivolto agli alunni delle Istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore della regione, cui farà seguito un viaggio a Cracovia e al campo di concentramento di Auschwitz.