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Consiglio Valle | 13 febbraio 2020, 15:53

Tratto autostrada sotto frana Chiappetti sarà messo in sicurezza con una barriera paramassi

Il senatore Albert Laniece ha portato all’attenzione della Governo il problema della Frana di circa mezzo milione di metri cubi di roccia e detriti è interessata da un movimento di una certa intensità ed è sotto stretto monitoraggio

foto da diretta Rai Parlamento

foto da diretta Rai Parlamento

 L’urgenza di intervenire per mettere in sicurezza il tratto della corsia su dell’autostrada Pont Saint Martin – Quincinetto è stata sottolineata dal senatore della Valle d’Aosta, Albert Laniece, è stata portata all’attenzione del Governo con una question time alla quale ha risposto in aula la Ministra alle infrastrutture. La frana di circa mezzo milione di metri cubi di roccia e detriti è interessata da un movimento di una certa intensità ed è sotto stretto monitoraggio.

“Il tutto costituisce un serio pericolo per l'autostrada A5 internazionale del monte Bianco, viabilità comunale e tratta ferroviaria Torino-Aosta”, ha spiegato Laniece.   Il tratto autostradale interessato dalla frana ha avuto nel 2019 diverse interruzioni al traffico per superamento delle soglie di attenzione indicate dall'università di Firenze e ciò ha comportato notevoli disagi alla circolazione, sia sul tratto piemontese, ma soprattutto sul versante della Valle d'Aosta-

“Sul tratto piemontese – ha precisato Laniece - permane ancora una forte criticità rappresentata dal ponte di Quincinetto, che è attualmente quasi impraticabile per lavori di messa in sicurezza sismica, attraverso il quale è possibile reimmettersi in autostrada in caso di chiusura a Pont Saint Martin, peraltro tali lavori non consentiranno più di usufruire della portata originaria”.

Alla Ministro il Senatore della Valle d’Aosta ha chiesto se è a conoscenza di tali criticità viabilistiche, che coinvolgono anche la viabilità di confine tra Piemonte e Valle d'Aosta e che, in caso di interruzione prolungata dell'autostrada, rischiano di creare una paralisi logistica di traffico, con ripercussioni economiche sia nazionali che internazionali, e quali provvedimenti intenda assumere per risolvere dette criticità, eventualmente avvalendosi della dichiarazione dello stato di emergenza, al fine di velocizzare le opere di messa in sicurezza autostradale.

La ministro delle Infrastrutture, Paola de Micheli, ha risposto in modo soddisfacente assicurato che nel mese di maggio sarà collaudata la rete paramassi in fase di realizzazione e confermata la realizzazione di un vallo paramassi di circa 350 metri.

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