AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Domenica 19 gennaio
Aosta - pomeriggio
Incontro Cresimandi zona terza
Lunedì 20 gennaio
Saint-Pierre, Priorato - ore 9.30
Incontro di formazione del Clero Chiesa parrocchiale di St Etienne - ore 20.30
Incontro ecumenico di preghiera
nella settimana di preghiera per l'Unità dei Cristiani
Martedì 21 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze Seminario Maggiore - ore 17.30
Consulta delle Aggregazioni Laicali
Mercoledì 22 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze Cattedrale - ore 18.30
S. Messa per l'unità dei cristiani
Giovedì 23 gennaio
Santuario dell'Immacolata - ore 18.00
S. Messa nel centenario della nascita di Chiara Lubich
Venerdì 24 gennaio
Seminario Maggiore - ore 11.00
S. Messa per la Festa di San Francesco de Sales, Patrono del Seminario e dei Giornalisti
Sabato 25 gennaio
Seminario Maggiore - ore 9.00
Scuola diaconi
Domenica 26 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti Aosta - pomeriggio
Incontro Cresimandi zona due
Lunedì 27 gennaio
Roma
Incontro con i Vescovi delegati regionali per i beni culturali ecclesiastici Martedì 28 gennaio
Pianezza - ore 9.30
Commissione presbiterale regionale Pianezza - pomeriggio
Direttivo Commissione presbiterale regionale
Mercoledì 29 gennaio
Châtillon, Chiesa parrocchiale - ore 8.30
S. Messa per la festa di San Giovanni Bosco
con studenti e docenti dell'Istituto Don Bosco
Giovedì 30 gennaio
Borgo di Sant'Orso - ore 8.00
Benedizione della Fiera e visita agli espositori Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.00
S. Messa degli artigiani
Le Messager Valdotain ricorda domenica 19 gennaio saint Marius
La Chiesa celebra San Remigio Arcivescovo di Rouen
Figlio del celebre maestro di palazzo Carlo Martello (morto nel 741), Remigio (lat. Remedius, Remigius; fr. Remi) fu fatto arcivescovo di Rouen nel 755, mentre il fratello Pipino era diventato re nel 751. Scarse sono le notizie riguardanti il periodo precedente; secondo i Miraculasancii Benedicti, composti alla fine del secolo IX, egli avrebbe avuto l’incarico dal fratello Pipino, al tempo di papa Zaccaria (741-752), di recarsi a Fleury-sur-Loire per riprendere le reliquie di san Benedetto, che vi si trovavano dal 702, e riportarle a Montecassino. Questa missione, anteriore alla sua elevazione alla cattedra di Rouen, si concluse con un insuccesso, perché nel momento in cui apriva la tomba, sarebbe stato colpito da un misterioso terrore e da cecità, da cui poi guarì per le preghiere dell’abate del luogo. Tutta questa storia appare strana; comunque è provata la presenza di reliquie di san Benedetto a Fleury-sur-Loire.
Gli illustri natali di Remigio lo condussero a prender parte ad affari politici: nel 760 Pipino lo inviò, in veste d’ambasciatore, presso Desiderio, re dei Longobardi, con l’incarico di esortare il re a restituire alla Chiesa romana alcuni territori. Il papa Paolo I, ringraziando il re in una lettera, dice di Remigio Deo amabilis Remedius.
L’arcivescovo ebbe cura anche d’introdurre nella sua diocesi il canto gregoriano; a tal fine condusse con sé da Roma un certo Simeone, capo della scuola dei cantori, perché istruisse i suoi amici in psalmodiae modulatione; ma Simeone fu tosto richiamato e Remigio, allora, mandò a Roma alcuni monaci per completare la loro formazione; questo prima del 767.
Il sole sorge alle ore 8,05 e tramonta alle ore 17,06