Governo Valdostano - 23 dicembre 2019, 20:36

Migliorano i numeri del Fondo europeo

l 2019 ha segnato la ripresa del Programma rispetto all’anno precedente, vedendo l’approvazione di di-versi Avvisi e progetti e una spesa maggiore rispetto a quella prevista dai target europei

Migliorano i numeri del Fondo europeo

Il Programma Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione 2014/20 (FSE) continua a finanziare diversi progetti e attività, certificando più di quanto previ-sto dalle soglie europee. Nel corso del 2019, le principali attività hanno riguardato, in continuità con quanto rea-lizzato negli anni precedenti, corsi di formazione rivolti all’accesso nel mondo del lavoro dei giovani e al reinse-rimento lavorativo delle per-sone in cerca di lavoro e delle fasce più svantaggiate della popolazione.

E' quanto rende noto la newsletter dell'Europe Direct VDA pubblicata dal Dipartimento politiche strutturali e affari europei che ricorda, tra l'altro, l'avvio di alcuni corsi riservati ai disoccupati nel settore edile e nel settore industriale, che consentono di affinare le competenze in un contesto sempre più specializzato. Inoltre, è stato approvato, nel mese di agosto, un nuovo Avviso rivolto agli Enti di formazione per la realizzazione di ulteriori corsi di for-mazione rivolti ai disoccupati da avviare nei prossimi mesi.

Per quanto riguarda il sostegno alle imprese, è stata mantenuta sul mercato la possibi-lità di accedere agli incentivi per le piccole e medie imprese al fine di favorire la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori. Inoltre, sono state rifinanziate le attività di formazione continua, che con-sentono di aggiornare le competenze di tutti i lavoratori.

È stato rinnovato, per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021, il finanziamento ai percorsi pluriennali di Istruzione e Formazione Pro-fessionale, rivolti agli studenti in obbligo scolastico e finaliz-zati al conseguimento di qualifiche professionali. In più, sono stati avviati gli stages all’estero per gli studenti del-le scuole secondarie di secondo grado.

(Luigi Bertschy assessore regionale agli affari europei)

A sostegno delle famiglie sono stati somministrati i voucher prima infanzia, che consentono di ottenere una riduzione del 20% (fino a un massimo di 100 euro) della retta men-sile a carico delle famiglie, anche monoparentali, che hanno iscritto i figli ad asili nido pubblici o privati, nell’ottica di favorire la conciliazione tra lavoro e gestione della famiglia.

Dal 2020 sarà possibile usufruire di una riduzione del 40% della retta mensile, fino a 200 euro. Continuano, inoltre, i laboratori occupazionali per disabili che garantiscono la componente educativa assistenziale e permettono di sviluppare le competenze produttive necessarie per l’inserimento nel mercato del lavoro. Inoltre, nel corso dell’anno sono stati aggiornati i docu-menti a supporto della gestione del Programma, al fine di semplificare le procedure e di agevolare le Strutture regionali responsabili dell’attuazione e i beneficiari dei progetti.

L’avanzamento finanziario e fisico del Programma ha consentito di raggiungere la riserva di efficacia (performan-ce framework), nonché il target di spesa previsto al fine di non incorrere nel disimpegno automatico, con un certificazione di spesa di 5,3 milioni di euro (il target previsto am-montava a 2,3 milioni di eu-ro).

In ultimo, viene segnalato un nuovo impulso nella programmazione delle attività previste dal Piano Giovani e dal Programma operativo nazionale Iniziativa Occupazione Giovani, per consentire di avviare iniziative rivolte ai giovani e nello specifico ai NEET (Not in Education, Employment or Training), ovvero a coloro che non sono inseriti in percorsi scolastici o formativi.

Nello specifico, sono stati avviati alcuni corsi riservati ai disoccupati nel settore edile e nel settore industriale, che consentono di affinare le competenze in un contesto sempre più specializzato. Inoltre, è stato approvato, nel mese di agosto, un nuovo Avviso rivolto agli Enti di formazione per la realizzazione di ulteriori corsi di for-mazione rivolti ai disoccupati da avviare nei prossimi mesi. Per quanto riguarda il sostegno alle imprese, è stata mantenuta sul mercato la possibilità di accedere agli incentivi per le piccole e medie imprese al fine di favorire la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori. Inoltre, sono state rifinanziate le attività di formazione continua, che con-sentono di aggiornare le competenze di tutti i lavoratori.

È stato rinnovato, per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021, il finanziamento ai percorsi pluriennali di Istruzione e Formazione Pro-fessionale, rivolti agli studenti in obbligo scolastico e finaliz-zati al conseguimento di qualifiche professionali. In più, sono stati avviati gli stages all’estero per gli studenti delle scuole secondarie di secon-do grado.

A sostegno delle famiglie sono stati somministrati i voucher prima infanzia, che consentono di ottenere una riduzione del 20% (fino a un massimo di 100 euro) della retta men-sile a carico delle famiglie, anche monoparentali, che hanno iscritto i figli ad asili nido pubblici o privati, nell’ottica di favorire la conciliazione tra lavoro e gestione della famiglia. A tal proposito, si precisa che a partire dal 2020 sarà possibile usufruire di una riduzione del 40% della retta mensile, fino a 200 euro. Continuano, inoltre, i laboratori occupazionali per disabili che garantiscono la componente educativa assistenziale e permettono di sviluppare le competenze produttive necessarie per l’inserimento nel mercato del lavoro.

Inoltre, nel corso dell’anno sono stati aggiornati i docu-menti a supporto della gestione del Programma, al fine di semplificare le procedure e di agevolare le Strutture regionali responsabili dell’attuazione e i beneficiari dei progetti. L’avanzamento finanziario e fisico del Programma ha consentito di raggiungere la ri-serva di efficacia (performan-ce framework), nonché il tar-get di spesa previsto al fine di non incorrere nel disimpegno automatico, con un certificazione di spesa di 5,3 milioni di euro (il target previsto am-montava a 2,3 milioni di eu-ro).

In ultimo, si segnala un nuovo impulso nella programmazio-ne delle attività previste dal Piano Giovani e dal Pro-gramma operativo nazionale Iniziativa Occupazione Giovani, per consentire di avviare iniziative rivolte ai giovani e nello specifico ai NEET (Not in Education, Employment or Training), ovvero a coloro che non sono inseriti in percorsi scolastici o formativi.

red.

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