Consiglio Valle - 15 dicembre 2019, 09:52

Epav cambia pelle per essere più vicina ai cittadini

Se il cinema Giacosa era troppo grande per ospitare i pochi presenti che hanno risposto alla chiamata del Sindaco Centoz per l’autocandidatura, la sala Congressi dell’Htel HB di Aosta era troppo piccola per accogliere i simpatizzanti di Epav chiamata a raccolta a raccolta per fare il punto sulla situazione politica

Epav cambia pelle per essere più vicina ai cittadini

L’associazione politico-culturale Europeisti Popolari Autonomisti Valdostani evolve per essere più vicina ai cittadini ma anche per alcune norme capestro che impediscono  a libere associazioni di presentare liste elettorali o sostenere campagne elettorali.

Perseguitata da una norma nazionale antidemocratica che impone adempimenti che non possono essere adempiuti per una organizzazione così piccola, Epav è costretti a cambiare tipologia di organizzazione. Prima nata come Gruppo Consiliare, poi proseguita come associazione politica, ora deve ancora cambiare. “Non possiamo stare da soli – ha commentato Mauro Baccega, assessore regionale alle Finanze - siamo piccoli e dobbiamo cercare le sintonie politiche e amministrative con altre forze. Possiamo entrare con le nostre idee, le nostre convinzioni, il nostro fare e con pari dignità, all’interno dell’Unione delle Forze Autonomiste. Collaborando con l forze progressiste e contrapporci ai populisti e ai populisti”.

Ma gli eventi legati all’inchiesta Geenna hanno inevitabilmente modificato la scaletta dell’assemblea; l’organizzazione di Epav ha ceduto il passo a valutazioni politiche di ampio raggio: dal congresso dell’Union, con il quale ha chiarito, “almeno con il Presidente, che gli amici di Epav – ha detto Baccega - sono alleati e non solo portatori di voti, come qualcuno ha detto al Congresso".

Nel richiamare la autocandidatura del Sindaco di Aosta Centoz, gli interventi di Baccega e di Girasole si sono concentrati anche sul Comune di Aosta. Non è piaciuto il metodo adottato. Sarebbe stato più corretto presentarsi ai cittadini di Aosta con un fine mandato delle cose realizzate con tutta la Giunta. In verità quelle presentate che trattavano case popolari, traslochi al Contratto di quartiere, il progetto anziani, gli asili nido ecc. riguardavano soprattutto le deleghe in capo all’assessore Girasole e andavano condivise.

Epav ha poi annunciato che la futura squadra è pronta con candidati e candidate “capaci decisi a scendere in campo per dare il loro contributo alla trasformazione della città”. Di più “Un gruppo di giovani professionisti decisi e determinati che hanno già composto un gruppo di lavoro che parla di programma. Nelle cose da fare si sono individuate le questioni dell’immediato e i progetti di trasformazione urbanistica più a lunga scadenza. L’appuntamento per la presentazione è per febbraio 2020 con la presentazione del progetto”.

red. pol.

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