Il 10 dicembre 2019 è una data da segnare nel calendario della Valpelline. Due eventi e una buona notizia hanno animato la comunità: l’arriivo di un nuovo scuolabus, l’inaugurazione della Panchina rossa per sensibilizzare la popolazione nella lotta contro le violenze sulle donne, la riduzione della quota mensa scolastica.
Giustamente il sindaco, Maurizio Lavini, manifesta “soddisfazione per due appuntamenti che rappresentano la testimonianza di quanto l’Amministrazione si attenta alla Comunità e quanto la Comunità è attenta ai problemi sociali”.
L’amministrazione ha investito circa 65.000 euro finanziato facendo ricorso ad un mutuo erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti per acquistare vecchio scuolabus che aveva raggiunto i 20 anni di vita. E’ stata anche inaugurata la Panchina Rossa dipinta dai bambini delle classi 4 e 5 della scuola primaria di Valpelline Simbolo della campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne; campagna promossa dagli Stati Generali delle donne, dall’Associazione Union dos raices e dal Celva.
Spiega Lanivi: “La panchina è stata dipinta dai ragazzi nel garage di volontari del soccorso della Valpelline e un ringraziamento particolare va alle maestre e ai volontari del soccorso che hanno collaborato all’iniziativa”. Altro aspetto importante sempre legato alle scuole è legato alla determinazione delle tariffe del servizio di refezione scolastica.
La Giunta, infatti, ha deliberato di diminuire del 17% il costo del buono pasto dei ragazzi che usufruiscono del servizio. Si tratta di un risparmio medio di circa 100 euro all’anno a famiglia. “Sono particolarmente contento di queste due iniziative dell’amministrazione che – rimarca Maurizio Lanivi - confermano l’attenzione che in questi anni è stata dimostrata nei fatti verso le scuole del paese”. Tante le difficoltà nel garantire i servizi in maniera da mantenere vivo il paese malgrado i numeri ridotti.
“Il nuovo scuolabus – aggiunge il Sindaco - consente di garantire uno standard di sicurezza più elevato e la scelta, peraltro annunciata ad inizio anno scolastico, di abbassare le tariffe si spera possa agevolare le famiglie e stimolare l’utilizzo del servizio”.
Malgrado i numeri risicati riuscire a mantenere i servizi per mantenere il paese vivo è opera buona e meritevole.
red. cro.