ECONOMIA - 21 novembre 2019, 20:37

Assicurazioni on line la truffa sbuca dal display del pc, invece dietro il bancone vedi l'agente in faccia

Si scoperti con RC Auto falsa - seppure a propria insaputa - comporta in ogni caso per il contraente una multa da 849 a 3.396 euro, il sequestro del veicolo (non) assicurato e il pagamento dei danni nel malaugurato caso di incidente stradale

Emilio Rini, agente principale Agenzia Sara Valle d'Aosta

Emilio Rini, agente principale Agenzia Sara Valle d'Aosta

Le truffe, oggigiorno, corrono sempre di più online. E anche il settore assicurativo non può ritenersi esente dall'odioso fenomeno del raggiro, perpetrato nella quasi totalità delle volte proprio a danno degli ignari clienti. Anzi, le truffe in campo assicurativo prosperano proprio sul web, ora più che mai.

Basti pensare che, appena qualche mese fa, il Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza - nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano - ha dato avvio a una vasta operazione antifrode che ha portato all'oscuramento di ben 222 siti internet di assicurazione, ognuno dei quali commercializzava polizze risultate completamente false.

Con buona pace di coloro che, allettati da un risparmio anche soltanto di pochi euro, si sono ritrovati improvvisamente nei guai, considerato che l'avere stipulato una polizza RC Auto falsa - seppure a propria insaputa - comporta in ogni caso per il contraente una multa da 849 a 3.396 euro, il sequestro del veicolo (non) assicurato e il pagamento dei danni nel malaugurato caso di incidente stradale, visto che - ai sensi dell'articolo 193 del Codice della Strada - è vietato circolare in assenza di copertura assicurativa RC Auto.

Un fenomeno, quello delle truffe assicurative online, che non ha risparmiato nemmeno gli automobilisti valdostani.

In un simile contesto, quindi, quali potrebbero essere gli accorgimenti utili da addottare per non incappare in spiacevoli sorprese? Lo spiega Emilio Rini, agente capo della Sara Assicurazioni di Aosta, agenzia operante sul mercato assicurativo valdostano da oltre 40 anni.

«Da sempre, il rapporto diretto con il cliente è sinonimo di serietà e di qualità dell'offerta da parte di una compagnia assicurativa, perché un'agenzia è soggetta a rigorosi controlli di un apposito ente che valuta tutta una serie di elementi, compresa la conformità dei bilanci e dei rischi delle assicurazioni parametrati ai relativi accantonamenti. Controlli a cui non è soggetto chi opera sul web, con i rischi del caso che sono dunque riversati tutti sul cliente», spiega Emilio Rini, agente capo della Sara Assicurazioni di Aosta, agenzia operante sul mercato assicurativo valdostano da oltre 40 anni.

La sua esperienza di tanti anni di attività tin relazione all'arrivo delle assicurazioni online?

«Con il proliferare dei siti di assicurazione online, abbiamo notato che la cura del cliente costituisce il vero valore aggiunto su cui puntare. D'altra parte, essendo presenti da ormai molti anni sul mercato locale, la fidelizzazione del cliente credo sia il nostro punto di forza. Negli anni abbiamo avuto il caso di qualche cliente, soprattutto quelli più giovani, che ha deciso di stipulare assicurazioni online, salvo poi tornare quasi subito da noi, una volta verificato che i disagi per individuare anche soltanto un interlocutore a cui rivolgersi in caso di necessità, avevano di gran lunga 'bruciato' il risparmio magari di qualche euro ottenuto sulla polizza".

La Sara opera in sinergia con l'Aci...

"L'agenzia operante sul territorio è una presenza concreta, sempre pronta ad accogliere, ad ascoltare e a supportare con tempestività il cliente per qualsiasi evenienza, compresi i casi di sinistri anche gravi. Nell'assicurazione online, al contrario, spesso e volentieri passano diversi mesi prima che il cliente possa avere un primo quadro sommario della situazione, visto che il tutto è affidato alla composizione di un numero verde, dietro al quale c'è un operatore che gestisce la pratica da call center ubicati chissà dove, forse anche all'estero. Per non parlare poi di quei siti web che vendono polizze in realtà inesistenti».

Temete la concorrenza dell'on line?

"Ben venga la concorrenza, anche quella online, a patto che sia leale e regolamentata, perché soprattutto in campo assicurativo, ora più che mai, è fondamentale metterci la faccia, visto che il rischio da assicurare è un elemento di per sé astratto perché riconducibile all'astratta possibilità che si verifichi un evento dannoso. Ed è proprio per questo che il rapporto diretto con il proprio agente mette al riparo il cliente da possibili truffe o comunque da possibili spiacevoli inconvenienti».

red. cro.

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