AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 30 settembre - venerdì 4 ottobre
Pellegrinaggio diocesano in Puglia "Sui passi di San Pio da Pietrelcina"
Domenica 6 ottobre
Chiesa parrocchiale di Valtournenche - ore 10.00
S. Cresime
Cattedrale - ore 18.00
S. Messa e Mandato catechistico
Lunedì 7 ottobre
Seminario Maggiore - ore 18.00-22.00
Riunione del Consiglio pastorale diocesano
Martedì 8 ottobre
Vescovado – mattino
Udienze
Chiesa antica di St Martin de Corléans - 15.30
S. Messa per 20° anno del Gruppo "Cristo vivo"
Vescovado - ore 17.30
Udienze
Mercoledì 9 ottobre
Vescovado – mattino
Udienze
Venerdì 11 ottobre
Vescovado – mattino
Udienze
sabato 12 ottobre
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Saint-Oyen, Monastero Regina Pacis - ore 11.00
S. Messa per il 17° Anniversario di Fondazione
Chiesa parrocchiale di Saint-Pierre - ore 18.00
Sante Cresime
Domenica 13 ottobre
Chiesa parrocchiale di Breuil/Cervinia - ore 11.15
S. Cresime
Le Messager Valdotain ricorda venerdì 4 ottobre saint Francois D’Assise
La Chiesa celebra San Francesco d'Assisi Patrono d'Italia
Francesco nacque ad Assisi nel 1182, nel pieno del fermento dell'età comunale. Figlio di un mercante, da giovane aspirava a entrare nella cerchia della piccola nobiltà cittadina. Per questo ricercò la gloria tramite le imprese militari, finché comprese di dover servire solo il Signore. Si diede quindi a una vita di penitenza e solitudine in totale povertà, dopo aver abbandonato la famiglia e i beni terreni. Nel 1209, in seguito a un’ulteriore ispirazione, iniziò a predicare il Vangelo nelle città, mentre si univano a lui i primi discepoli. Con loro si recò a Roma per avere dal papa Innocenzo III l'approvazione della sua scelta di vita. Dal 1210 al 1224 peregrinò per le strade e le piazze d'Italia: dovunque accorrevano a lui folle numerose e schiere di discepoli che egli chiamava “frati”, cioè “fratelli”. Accolse poi la giovane Chiara che diede inizio al Secondo Ordine francescano, e fondò un Terzo Ordine per quanti desideravano vivere da penitenti, con regole adatte per i laici. Morì la sera del 3 ottobre del 1226 presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli ad Assisi. È stato canonizzato da papa Gregorio IX il 16 luglio 1228. Papa Pio XII ha proclamato lui e santa Caterina da Siena Patroni Primari d’Italia il 18 giugno 1939. I resti mortali di colui che è diventato noto come il “Poverello d’Assisi” sono venerati nella Basilica a lui dedicata ad Assisi, precisamente nella cripta della chiesa inferiore.
Il sole sorge alle ore 7,19 e tramonta alle ore 19,08.