Dopo il duro j'accuse di Conte a Salvini e le conseguenti dimissioni del premier, la crisi di governo è ufficialmente aperta.
Ora tutto è nelle mani del Presidente della Repubblicache a partire dalle 16 di oggi avvierà un rapido giro di consultazioni: lo scopo è valutare se ci siano le condizioni per una nuova maggioranza.
Mattarella vuole un governo solido altrimenti scioglierà le Camere e si andrà al voto.
Mattarella inizia le consultazioni con il presidente emerito Giorgio Napolitano, poi sarà la volta dei presidenti delle Camere Casellati e Fico, gruppo per le Autonomie, gruppo Misto e Liberi Uguali. I colloqui clou sono in programma domani, quando Mattarella vedrà i grandi partiti. Prima il Pd, poi a seguire Lega e M5s.
Mercoledì 21 agosto
- Il primo a essere sentito, al telefono perché non si trova a Roma, è il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano;
- ore 16: la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati;
- ore 16.45: il presidente della Camera Roberto Fico;
- ore 17.30: il gruppo parlamentare «Per le autonomie (Svp-Patt, Uv) » del Senato;
- ore 18: il gruppo parlamentare misto del Senato;
- ore 18:30: il gruppo parlamentare misto della Camera;
- ore 19: il gruppo parlamentare «Liberi e uguali» della Camera.
Giovedì 22 agosto
- ore 10: i gruppi parlamentari «Fratelli d’Italia» del Senato e della Camera;
- ore 11: i gruppi parlamentari «Partito Democratico» del Senato e della Camera;
- ore 12: i gruppi parlamentari «Forza Italia - Berlusconi presidente» del Senato e della Camera;
- ore 16: i gruppi parlamentari «Lega - Salvini premier» del Senato e della Camera;
- ore 17: i gruppi parlamentari «Movimento 5 Stelle» del Senato e della Camera.
red. pol/ip