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ATTUALITÀ | 17 luglio 2019, 22:14

Gastronomia, balli e tradizione: La Festa dei Calabresi impazza ad Aosta

Folla ai tavoli del ristorante nel primo giorno di festa

Folla ai tavoli del ristorante nel primo giorno di festa

Alle 19 c'era già ressa alle casse del ristorante, nel primo giorno della 27esima edizione della Festa dei Santi Giorgio e Giacomo, meglio conosciuta in Valle come la 'Festa dei Calabresi' perchè organizzata sin dal 1992 da un comitato di residenti aostani originari di San Giorgio Morgeto.

Anche quest'anno sono decine i volontari che da mercoledì 17 sino a giovedì 28 luglio assicurano il buon andamento della manifestazione la cui ricetta tradizionale resta immutata: gastronomia tipica, tornei di calcio e di tarantella, elezione della 'Miss', serate danzanti e spettacolo pirotecnico finale. 

Quest'anno l'attesa media in coda alla cassa è migliorata, scendendo sotto i 20 minuti (contro i 40 delle edizioni 'record', quelle che se non ti presentavi al ristorante entro le 20 rischiavi di saltare la cena). 

Sempre meno, di anno in anno, gli esponenti politici ai tavoli del ristorante e fra gli stand promozionali, a tangibile dimostrazione dello 'sganciamento' della Festa dal mondo politico locale.

Undici giorni di kermesse e altrettante le serate danzanti con le band Lady Barbara, Artetango, Macho, Liscio Simpatia, Aosta que baila Michel Blanc, Bagnasco, Giuseppe&Carmen e la partecipazione di Ciccio Carere.

La comunità calabrese in Valle d'Aosta conta circa 34.000 persone di cui 7.500 originarie di San Giorgio Morgeto, a fronte dei 1.500 residenti nel comune.


i.d.

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