AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Venerdì 14 giugno
Vescovado
mattinoUdienze
Seminario Maggiore
ore 18.00
Assemblea annuale di "Chiese Aperte" e S. Messa patronale di S. Bernardo
Sabato 15 giugno
Ospizio del Gran San Bernardo - mattino
Partecipazione alla Festa di San Bernardo
Cattedrale - ore 17.00
Vespri animati dai Pueri Cantores
della Cappella musicale della Cattedrale
Domenica 16 giugno
Chiesa parrocchiale di Saint-Vincent - ore 10.00
S. Messa e inaugurazione lavori di restauro della Sagrestia
Mercoledì 19 giugno
Vescovado – mattino
Udienze
Venerdì 21 giugno
Curia vescovile - ore 15.00
Consiglio diocesano per gli Affari economici
Sabato 22 giugno
Émarèse, Foyer de Charité – mattino
Incontro con la Comunità e S. Messa per i quarant'anni del Foyer
Domenica 23 giugno
Chiesa Santuario dell'Immacolata - ore 18.00
S. Messa e processione per la Solennità del Corpus Domini
Lunedì 24 giugno
Vescovado – mattino
Udienze
Martedì 25 giugno
Vescovado – mattino
Udienze
Curia Vescovile - ore 20.30
Incontro con i Responsabili degli Uffici pastorali diocesani
Mercoledì 26 giugno
Aosta, Seminario Maggiore – mattino
Incontro con i Responsabili degli Uffici pastorali regionali
di Piemonte e Valle d'Aosta
Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.30
S. Messa in onore della Beata Nemesia
*Le Messager Valdotain ricorda venerdì 14 giugno saint Elisée
La Chiesa celebra Sant' Eliseo Profeta
Ricco possidente, originario di Abelmeula, il suo nome che significa «Dio salva» risponde bene alla missione svolta tra il popolo di Israele, sotto il regno di Ioram (853-842 a.c.), Iehu (842-815 a.c.), Ioacaz (814-798 a.c.) e Ioash (798-783). Eliseo era un uomo deciso e lo dimostra la prontezza con cui rispose al gesto simbolico di Elia che, per ordine di Jahvé, lo consacrava profeta e suo successore. Eliseo prese parte attiva alle vicende politiche del suo popolo attraverso il carisma della sua profezia e può essere considerato il più taumaturgico dei profeti dell'Antico Testamento. La Scrittura ricorda infatti una lunga serie di prodigi da lui operati: stendendo il mantello di Elia divise le acque del Giordano; rese potabile l'acqua di Gerico; riportò in vita il figlio della sunamita che lo ospitava; moltiplicò i pani sfamando un centinaio di persone. Profeta non scrittore, come il suo maestro Elia si preoccupò del suo paese in tempi difficili durante la guerra contro i Moabiti e durante quelle contro gli Aramei. Morì verso il 790 a.C. e venne sepolto nei pressi di Samaria, dove ai tempi di San Girolamo esisteva ancora il suo sepolcro.
Il sole sorge alle ore 5,29 e tramonta alle ore 21,17.