AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Domenica 19 maggio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime
Chiesa parrocchiale di Charvensod - ore 15.00
S. Cresime
Chiesa parrocchiale di Champdepraz - ore 18.00
S. Cresime per le Parrocchie di Champdepraz e di Issogne
Lunedì 20 - giovedì 23 maggio
Roma - 72a Assemblea Generale della CEI
Martedì 21 maggio
Roma - ore 15.00
Assemblea CEP
Venerdì 24 maggio
Aosta - ore 17.00
Partecipazione alla Séance de l'Académie Saint-Anselme
Sabato 25 maggio
Pont-Saint-Martin - ore 15.00
S. Cresime per le Parrocchie di Donnas, Vert, Pont-Saint-Martin, Perloz, Lillianes, Fontainemore e Hône
Chiesa parrocchiale di Châtillon - ore 18.00
S. Cresime
Seminario Maggiore - ore 20.30
Conclusione della "12 ore In preghiera con Maria"
per la preparazione del Pellegrinaggio diocesano a Lourdes
Domenica 26 maggio
Chiesa parrocchiale di Sarre - ore 10.30
S. Cresime per le Parrocchie di Chesallet e Sarre
Chiesa parrocchiale di Etroubles - ore 15.00
S. Cresime per le Parrocchie di Bosses, Etroubles e Saint-Oyen
Lunedì 27 maggio
Seminario Maggiore - ore 9.30
Consiglio Presbiterale
Asilo "Mgr Jourdain" - ore 18.00
Assemblea dei soci e Consiglio di amministrazione
Martedì 28 maggio
Vescovado - mattino
Udienze
Curia vescovile - ore 20.30
Riunione degli Uffici pastorali diocesani
Mercoledì 29 maggio
Curia vescovile - ore 14.30-17.00
Riunione del Collegio dei Consultori
Giovedì 30 maggio
Forte di Bard - ore 18.00
Partecipazione all'inaugurazione della mostra
L'Aquila. Tesori d'arte tra XIII e XVI secolo
Venerdì 31 maggio
Santuario di Maria Immacolata - ore 20.30
Veglia mariana cittadina per la conclusione del mese di maggio
*Le Messager Valdotain ricorda domenica 19 maggio saint Pierre Célestin
La Chiesa celebra San Celestino V - Pietro di Morrone Eremita e Papa
Pietro da Morrone, sacerdote, condusse vita eremitica. Diede vita all’Ordine dei “Fratelli dello Spirito Santo” (denominati poi “Celestini “), approvato da Urbano IV, e fondò vari eremi. Eletto papa quasi ottantenne, dopo due anni di conclave, prese il nome di Celestino V e, uomo santo e pio, si trovò di fronte ad interessi politici ed economici e a ingerenze anche di Carlo d’Angiò. Accortosi delle manovre legate alla sua persona, rinunziò alla carica, morendo poco dopo in isolamento coatto nel castello di Fumone. Giudicato severamente da Dante come “ colui che per viltade fece il gran rifiuto “, oggi si parla di lui come di un uomo di straordinaria fede e forza d’animo, esempio eroico di umiltà e di buon senso.
Il sole sorge alle ore 5,44 e tramonta alle ore 20,57.