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Aosta Capitale | 02 aprile 2019, 09:46

Rete Civica, 'Pedonalizzazione Arco d'Augusto si può e si deve fare subito'

I consiglieri comunali di Rete Civica Gianpaolo Fedi, Loris Sartore e Giuliana Lamastra

I consiglieri comunali di Rete Civica Gianpaolo Fedi, Loris Sartore e Giuliana Lamastra

"Non servono referendum né progetti decennali per pedonalizzare piazza Arco d'Augusto. Basta la volontà politica". Lo sostengono Gianpaolo Fedi e Loris Sartore, consiglieri comunali di Aosta del gruppo Rete Civica, che in una nota sottolineano che "l'esperimento della semipedonalizzazione ha funzionato e, dopo varie sollecitazioni arrivate del gruppo comunale di Rete Civica e dal resto delle minoranze, recentemente sono stati sostituiti i brutti new jersey bianchi e rossi con arredi e ringhiere che restituiscono valore alla piazza: un intervento non del tutto completo, visto che una parte dell'area è ancora attraversata dal traffico veicolare".

A tal proposito, nell'ultimo Consiglio comunale era stato letto da un gruppo di consiglieri capeggiato dalla Lega e da Casapound il testo su cui gli stessi intendono proporre un referendum cittadino.

"Nel sostenere che l'Arco va liberato totalmente dalle auto - spiega Fedi - i promotori chiederanno ai cittadini di riaprire l'intera circolazione viaria, fintanto che non si partirà con la realizzazione del progetto definitivo. Rete Civica stigmatizza questa proposta poiché si tratta di una presa in giro dei cittadini ai quali si prospetta qualcosa ma in realtà se ne vuole attuare un'altra. Una mistificazione però utile a lanciare la propria campagna pre-elettorale con un anno di anticipo. Rete Civica rifiuta questi imbrogli e allerta i cittadini.

“Tornare indietro, togliere la semi-pedonalizzazione dell'area, attuata certamente con gravi ritardi dalla maggioranza – afferma il capogruppo di Rete Civica, Loris Sartore - significa fare non uno ma due passi indietro rispetto all'obiettivo finale di restituire a tutta la cittadinanza la fruizione di un monumento di valore mondiale liberato dall'assedio delle auto e rinnovato centro attrazione turistico”.

Rete Civica ritiene che la pedonalizzazione dell'area possa essere realizzata in brevissimo tempo: "il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) che la prevede è infatti già pronto dal lontano 2011 ma mai perseguito con determinazione dalle Giunte che si sono susseguite ad Aosta in questi anni. Tra la lentezza degli uni e le proposte reazionarie degli altri esiste una terza via: l'azione. Si faccia subito la pedonalizzazione. Così come è stato fatto per quella parziale si può procedere all'avvio sperimentale per 6 mesi in modo da testare le soluzioni viabilistiche alternative per poi chiudere definitivamente al traffico Piazza Arco d'Augusto".

La riqualificazione delle zone circostanti, cioè le azioni già previste nel Piano, secondo i consiglieri di minoranza "potranno e dovranno essere realizzate in seguito. Rete Civica vuole che si passi dalle parole ai fatti. Altro che referendum!".

p.g.

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